Una due giorni ricca di colpi di scena e di grandi emozioni per giovani pesisti, tutti a caccia del loro primo titolo nazionale. Tanti i record infranti: nella 81 kg maschile, il nuovo campione italiano, Samuele Di Marzio della Evò Sport, non solo conquista tre medaglie d’oro e il titolo di best lifter, ma segna anche tre nuovi record di strappo, slancio e totale (111, 145, 256). Anche la ‘collega’ best lifter femminile ha regolato tutti i nuovi record, non solo nell’U15 ma anche u17 e juniores, nella categoria 80 kg: Sara Dal Bò, della Pesistica Pordenone, ha infatti sollevato 90 di strappo, 113 di slancio e 203 di totale. Nel comparto femminile altro record nella 49 kg; a segnarlo è Carola Serafino che alza l’asticella dello slancio portando il primato a 72 kg. Grande emozione per il titolo della 55 femminile vinto dalla padrona di casa Martina Rita Mangiarano, supportata dal gran tifo del pubblico conterraneo, che regola grazie a una grande esercizio di strappo la rivale più pericolosa, Asia Colonna. Colpi di scena a non finire nella 49 maschile dove tutti i favoriti per il podio sono finiti fuori gara con il titolo che è andato al barese Mattia Romano con 122 kg di totale. Splendida la gara femminile fino a 45 kg dove ha regnato un grande equilibrio che alla fine ha premiato la messinese Lazzaro: decisivo per lei lo strappo chiuso con tre prove valide e il risultato di 52 kg.
Tra le società, a salire sul gradino più alto del podio è stata la Pesistica Pordenone, sia nella maschile sia nella femminile; nella maschile seguono The Prison e la Pesistica Capurso; nella femminile argento alle Fiamme Oro, bronzo per la calabrese Kodokansport.