Special Olympics con il supporto della UEFA organizza, per il ventunesimo anno consecutivo, la settimana interamente dedicata al calcio che, dal 23 al 30 settembre, coinvolgerà migliaia di atleti in tutta Europa.

L’inclusione promossa da Special Olympics attraverso lo sport intende abbattere ogni retaggio culturale, per questo, da circa due anni a questa parte, la European Football Week per Special Olympics Italia è diventata l’occasione per organizzare, a fianco di mini tornei e percorsi di avviamento al calcio, anche partite di calcio unificato coinvolgendo giovani rifugiati politici. A Rieti, oggi 23 settembre alle ore 15.00 presso il parco del Coriandolo in viale Fassini, al fine di lanciare un messaggio di pace e di solidarietà come risposta agli ultimi tragici avvenimenti noti in tutto il mondo, in campo, al fianco degli Atleti Special Olympics, scenderanno giovani rifugiati provenienti dall’Afghanistan. A La Spezia il 27 settembre alle ore 17.30, presso il campo sportivo Bonanni in via Giuseppe Emanuele Castrucci, 31-35, gli Atleti Special Olympics giocheranno, in formazioni miste, insieme ad un gruppo di giovani richiedenti asilo politico.

Lo sport unificato si ispira ad un principio semplice: il modo più immediato per far comprendere valori come l’inclusione e l’amicizia è allenarsi insieme, giocare e divertirsi insieme. In Italia, la settimana europea dedicata al calcio è uno degli eventi cardine del progetto scuola che Special Olympics, attraverso una convenzione con il Ministro dell’Istruzione, porta avanti da anni all’interno degli istituti di ogni ordine e grado. In occasione di questa European Football Week saranno oltre 300 le classi coinvolte, con circa 400 alunni con disabilità intellettive ed oltre 2.500 alunni senza disabilità per un totale parziale di 40 scuole coinvolte su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è quello di gettare le basi, mettere le radici di un’inclusione in tutta la società che nasca e cresca attraverso una cultura del rispetto e della diversità proprio a partire dai giovani che rappresentano il futuro, la speranza di vivere in un mondo scevro da stereotipi e pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità intellettive. Lo stesso 27 settembre alle ore 17.30, si terrà, attraverso la piattaforma Zoom, la presentazione del calendario relativo agli eventi di Special Olympics Italia. Un anno intenso e ricco di iniziative che vedrà gli atleti Special Olympics nuovamente protagonisti in campo. “Il calcio d’inizio” spetterà proprio alla European Football Week ma l’orizzonte delle opportunità offerte da Special Olympics vuole essere talmente ampio da arrivare, a livello internazionale, fino a toccare il 2025 anno in cui sarà l’Italia ad organizzare per la prima volta i Giochi Mondiali Invernali a Torino. “The future is here” recita il claim del grande evento ed, a giudicare dall’atmosfera profusa dai nostri Atleti, più che pronti a tornare a gareggiare in presenza ed in sicurezza, sembra proprio che il futuro sia già qui.

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