Sölden
Sölden

A Sölden si scia da settembre sul ghiacciaio di Rettenbach, dove a fine ottobre (24 e 25) si svolge la prima tappa europea di Coppa del mondo di sci. La novità di quest’anno è la nuova cabinovia Giggijochbahn, impianto da primato in quanto presenterà la più alta portata di passeggeri al mondo. Si tratta di un progetto ambizioso a livello architettonico e tecnico e sarà un gioiello anche per quanto riguarda il comfort. In funzione a partire da fine novembre 2016. Avrà una portata oraria di 4.500 persone, che accederanno in pochi minuti alla montagna di Giggijoch, al centro dell’area sciistica della rinomata località tirolese. Dalla stazione a valle a quota 1.362 metri a quella a monte (2.283 metri), i passeggeri troveranno qualcosa di assolutamente innovativo: spazi comodi d’accesso e molta luce all’interno delle due stazioni, cabine da 10 persone molto confortevoli, tempi di salita da record, il silenzio assoluto e accessi senza barriere.
Trasporto veloce e silenzioso

La nuova cabinovia porta i suoi passeggeri in pochissimo tempo sulla cima della montagna, la velocità massima è di 6,5 metri al secondo. A disposizione 134 cabine da 10 posti. Ad ogni posto corrisponde uno spazio maggiore di 20 cm rispetto alle cabine classiche presenti sul mercato e in più l’impianto sarà all’avanguardia per l’assenza di rumori. La ditta costruttrice Doppelmayr ha inserito 26 piloni su un tragitto di 2.650 metri La corsa dura 9 minuti e si affrontano 920 metri di dislivello. Tutto il tracciato è illuminato anche la sera ed è munito di telecamere e di altoparlanti per garantire la massima sicurezza ai passeggeri.

“Level Walk In” alla stazione a monte
Arrivati alla stazione a monte, i passeggeri troveranno un’altra novità. Le cabine arrivano attaccate una all’altra e formano una linea compatta per garantire una discesa direttamente in pista senza stress o barriere. La stazione a monte è un gioiello architettonico, costruita in acciaio e ricoperta di fogli trasparenti. Al suo interno ospita la zona arrivo delle cabine, un negozio di sport e un deposito sci di 250 metri quadrati. La giornata sciistica inizia all’insegna del massimo relax.

Un altro gioiello architettonico per l’area sciistica di Sölden
Con la costruzione della nuova cabinovia prosegue la collaborazione con l’architetto Johann Obermoser, che ha già progettato negli anni scorsi la cabinovia Gaislachkoglbahn e il rifugio ice Q sulla montagna del Gaislachkogl, location dell’ultimo film di James Bond. Il nuovo piano di accesso alle cabine sarà di nuova concezione per evitare intralci nel salire a bordo. L’edificio stretto e longilineo, oltre che ospitare l’impianto tecnico, sarà una costruzione che abbellirà il centro di Soelden. I materiali usati, tra i quali un foglio specchiante per la copertura dell’edificio, daranno leggerezza alla struttura, che dialogherà perfettamente con la natura circostante. Si aggiungono i fattori servizio e comfort. Due scale mobili accedono direttamente al piano delle cabine.

Management dell’energia sostenibile
La stazione a monte e quella a valle, vengono riscaldate con energia pulita, come previsto dal protocollo della società degli impianti di risalita di Sölden. La stazione a valle dispone di una pompa di calore collegata al sottosuolo, a monte invece c’è un sistema di riscaldamento ad aria.

Articolo precedenteGli auguri della Totti Soccer School a Francesco Totti
Prossimo articoloFederazione italiana pesistica e Technogym unite per il wellness