Il primo verdetto della stagione arriva da Caserta, dove la squadra di Julio La Rosa vince gare 3 e 4 e si salva ai danni del Lacomes New Bollate. La cittadina milanese si consola con lo sweep dell’MKF sul Metalco Thunders & Dragons Castellana: una ipoteca sulla finale. Il pareggio tra Poderi Dal Nespoli Forlì e Inox Team Saronno dà la sensazione che tra le squadre di Francisca e Castro si possa arrivare a gara 5.
Caserta-New Bollate
Prima (gara 3 della serie, nella quale si partiva da 1-1) partita ricca di punti e valide, che Caserta risolve in proprio favore con un big-inning da 8 punti. La squadra di Julio La Rosa si porta in vantaggio al primo inning, segnando 4 punti contro la partente del Lacomes New Bollate, Chiara Di Lauro. Una apertura complicatissima per il New Bollate, costretto, dopo aver subito un doppio, un colpito, due basi ball e un’altra valida, a sostituire la lanciatrice partente.
La squadra di Daniela Soldi riesce a rimontare e, addirittura, a portarsi in vantaggio. Protagonista in attacco Martina Ghergolet, che batte 2 doppi, un singolo con 4 RBI e trascina la squadra. Caserta, però, non si dà per vinta e al sesto infila 8 punti, con una serie tremenda per Delia Manera, che incassa 6 valide, di cui in doppio di Rosangela Jardines Castillo e un fuoricampo da 3 punti di Moira D’Andrea. Sul 12-10, il Lacomes cerca una rimonta e con il secondo doppio di Ghergolet segna il punto dell’11-12, ma la stessa Ghergolet si fa eliminare in terza e si chiude la partita.
Si completa la conquista della salvezza da parte di Caserta con una gara 2 molto simile alla prima. Questa volta però Caserta conquista una vittoria più netta 11-7, dopo aver subito un iniziale vantaggio bollatese, con uno dei 2 punti subiti al secondo fatto scattare da una base intenzionale (a Taylor Glover) a basi piene, le ragazze di Julio La Rosa rimontano con 4 punti al terzo inning (2 valide, un lancio pazzo e un errore). Il Lacomes rimane comunque in partita e segna 3 punti al sesto con un fuoricampo da 2 di Taylor Glover e un lancio pazzo. Caserta però sfrutta una sequenza di 6 valide, nella parte bassa del sesto, e ritorna in vantaggio segnando i 5 punti che ribaltano definitivamente il risultato e ragalano la salvezza.
Bollate-Castelfranco
Bollate vince la prima gara per 3-0 con Greta ed Elisa Cecchetti che dominano la scena. La prima rifila 16 strikeout al line-up avversario, concedendo soltanto 4 valide e senza consentire ad alcun corridore veneto di arrivare in seconda base. Nonostante il numero di valide per le due squadre al termine della partita fosse identico (4), il Bollate ha concretizzato una delle occasioni contro la partente di Castelfranco, Chiara Biasi. Al terzo inning, dopo un singolo di Fama e un errore del terza base delle Thunders, è Elisa Cecchetti a firmare un home run da tre punti che decide la prima sfida.
L’equilibrio regna anche nei primi 4 inning di gara 2, con le Thunders che segnano il primo punto ai danni di Caylan Arnold (complete game con 12 strikeout e 2 punti subiti), ma vengono raggiunte dalla valida di Marta Chiodaroli. Il numero decisivo è il cinque per le bollatesi che segnano cinque punti nel quinto inning, ancora una volta trascinate da Elisa Cecchetti. Dopo due valide di Camisasca e Bigatton, Cecchetti svuota le basi con il secondo home run da tre punti di giornata, ma non sarà l’ultimo squillo della squadra di casa che infila altre due valide consecutive e realizza due punti sul lancio pazzo della partente di Castelfranco Morgan Jean Ray e lo squeeze di Irene Costa. Negli ultimi due inning difensivi, l’MKF mantiene saldo il margine con la terza valida di Cindy Van der Zanden a fissare il punteggio finale sul 7-2.
Forlì-Saronno
In gara 1 la spunta il Poderi dal Nespoli Forlì con una grandiosa prestazione di Ilaria Cacciamani in pedana di lancio: la lanciatrice azzurra concede solamente una valida alle potenti mazze dell’Inox Team Saronno (singolo di Lozada) per un complete game shutout che lancia le romagnole. L’attacco di Forlì non ha certamente vita facile contro Alice Nicolini e Veronica Comar, ma riesce a girare a proprio favore l’incontro nella quarta ripresa: Beatrice Ricchi porta a casa Vigna con una volata di sacrificio e, dopo una base ball intenzionale a Cacciamani, Veronica Onofri colpisce un fuoricampo da tre punti che proietta le padrone di casa sul 4-0. Nel sesto inning per Forlì arriva anche il punto del 5-0 segnato da Alice Spiotta, entrata come pinch runner, su errore di Comar.
In gara 2 cambia la musica e Saronno lo mette in chiaro fin da inizio partita: Fabrizia Marrone apre contro Samantha Sheeley con un doppio e arriva poi a casa con una giocata sulle basi, sorte simile a quella di Abacherli nel terzo inning che segna su una rimbalzante battuta da Armirotto. Mentre Kelly Barnhill tiene silenti le mazze di Forlì le lombarde riescono ad allungare in maniera decisiva tra quarto e quinto inning, prima con un singolo di Lozada e poi allungando con il doppio di Arianna Nicolini (2 RBI) ed il fuoricampo di Fabrizia Marrone (2 RBI). Forlì prova a rientrare in partita durante un momento di défaillance di Barnhill che concede due punti con un lancio pazzo ed una walk a basi piene.
Nella settima ripresa Saronno chiude i conti sul 10-2 ed impattando la serie aggiungendo altri tre punti con la base su ball di Filler ed il singolo a sinistra di Lozada che spinge a casa due punti.