EzR-NADOC

Appena rientrata dall’Alabama, per la nazionale softball élite di Federico Pizzolini comincia on l’ultimo raduno di Anzio (RM), la preparazione verso il XXIII Campionato Europeo di Softball che si svolgerà in Spagna, dal 24 al 30 luglio 2022, sui diamanti catalani di Sant BoiMontjuicViladecans e Can Torellò. È in quest’ultima località che le azzurre campionesse in carica debutteranno, domenica 24, alle ore 16.30 contro la Polonia.

La tabella di marcia è delineata: dopo un primo giorno di riposo, la nazionale azzurra tornerà in campo a partire da domani 16 luglio per un totale di cinque giornate con doppia sessione di allenamento. La prima sarà dedicata a lanciatori e ricevitori mentre tutto il gruppo comincerà gli allenamenti a partire da domani pomeriggio.

La nuova Italia di Federico Pizzolini è reduce da una esperienza ai World Games, occasione utile per tornare a confrontarsi con le migliori nazionali al mondo. Le intese giornate statunitensi hanno lasciato soltanto strascichi positivi, a partire dalla condizione delle azzurre che sono “ottime, soprattutto dal punto di vista fisico e atletico”. “Sicuramente il fatto di esserci confrontati con delle nazionali di livello superiore non può che aver fatto bene per il nostro prossimo appuntamento anche perché abbiamo raccolto il buono del gioco espresso”, ha affermato l’head coach della nazionale élite.

Rispetto alle nazionali degli ultimi due europei, del torneo di qualificazione olimpica e dei Giochi Olimpici ci sono tanti cambiamenti. La nazionale che debutterà tra meno di dieci giorni è composta infatti da un gruppo giovane ed agguerrito, con alcune ragazze reduci dall’Europeo U22 e capaci di mettersi in mostra anche in Alabama: “Il roster di quest’anno è cambiato almeno del 50% rispetto a quello dello scorso anno. Ci sono dei nuovi innesti, anche giovani, perché stiamo ponendo le basi per la nazionale del prossimo quadriennio e dei prossimi otto anni. Non è una nazionale sperimentale, ma vuole iniziare un rinnovamento che dopo i Giochi Olimpici è doveroso e questo lo si è visto anche ai World Games dove Canada e Messico hanno completamente ringiovanito il roster”.

Articolo precedenteMtb, Righettini: “A Valsugana Wild Ride per tornare a vincere”
Prossimo articoloVolley, Tommaso Quadraroli promosso in prima squadra