L’epilogo del Campionato Europeo 2018 si apre con due splendide medaglie d’oro per l’Italia dello Skeet, sul gradino più alto del podio nelle gare degli Junior Maschili e Femminili.

A dominare la classifica dei giovani uomini è stato Alessandro Calonaci, toscano di San Gimignano (SI) classe 1998, che quest’anno ha debuttato in una gara internazionale alla Coppa del Mondo Juniores di Suhl (GER) chiudendo in undicesima posizione. Un piazzamento che non lo ha sicuramente soddisfatto e dal quale si è riscattato centrando il titolo di Campione Europeo. Entrato in finale con il punteggio di 119/125 (+1 +6) è rimasto incollato ai danesi Karlsen e Petersen (entrambi allenati dall’italiano Pietro Genga, ndr), in testa alla classifica per buona parte del round conclusivo. Fortunatamente la tensione ha giocato un brutto tiro al primo dei due, che nel penultimo giro di campo ha polverizzato il vantaggio di due piattelli sugli avversari sparando in modo sbagliato la doppia invertita della pedana 4 e meritandosi un doppio zero da parte del Jury incaricato della finale.  Una occasione ghiotta che l’azzurrino non si è fatto sfuggire, guadagnando la testa della classifica provvisoria e non mollandola più. Al termine dei piattelli regolamentari l’oro è stato suo con lo score di 52/60 a 50/60 ai danni di Karlsen.

Esaltante anche la vittoria di Giada Longhi nella classifica delle Junior Femminili. La diciassettenne di Roccaranieri (RI), portacolori del Gruppo Sportivo dell’Esercito Italiano, è stata protagonista di finale di carattere e si è portata a casa il titolo di Campionessa Europea e la prima medaglia della carriera. Rientrata tra le migliori sei con lo score di 113/125 +3, la reatina ha messo a frutto tutti gli insegnamenti acquisiti nei cinque anni di pratica nello skeet superando brillantemente tutte le eliminatorie fino a duellare per l’oro e l’argento con la ceca Anna Sindelarova. All’inizio dello scontro finale l’azzurra era in ritardo di un punto, ma alla fine ha recuperato e superato l’avversaria arrampicandosi sulla vetta del podio con lo score di 49/60  a48/60.

Per quanto riguarda gli altri due italiani in gara nel comparto maschile, Elia Sdruccioli (Esercito) di Oscta (AN) è rimasto fuori dalla finale allo spareggio e si è dovuto accontentare dell’ottava piazza con 118/125 (+7), mentre Matteo Chiti (Carabinieri) di Pistoia si è fermato in tredicesima con 116/125.

Il terzetto azzurro ha anche conquistato il secondo posto nella classifica a squadre con il totale di 353/375. Il piazzamento tra le prime otto squadre vale per l’accesso alla semifinale di sabato prossimo da cui si determineranno i teams che accederanno ai medal matches.  I nostri primi avversari saranno i cugini francesi, settimi con 328.

Intanto oggi hanno gareggiato per la prima parte delle qualifiche anche i Senior e le Ladies. Dopo i primi 50 piattelli tra gli uomini guidano cinque tiratori con punteggio pieno. Mentre migliore degli azzurri è Giancarlo Tazza (Fiamme Oro) di Caserta, andato a riposo con un quasi perfetto 49/50. Buona prestazione concretizzata anche da Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT) arrivato a 48. In rincorsa il terzo azzurro, Riccardo Filippelli (Esercito) di Pistoia, fermatosi a 46/50.

Al femminile la migliore sulle pedane austriache è stata la cipriota Andri Eleftheriou, unica a non aver sbagliato nulla (50/50). Con quattro piattelli di ritardo la insegue Chiara Cainero (Carabinieri) di Cavalicco di Tavagnacco, incollata al gruppetto di testa e seguita dalle compagne di squadra Katiuscia Spada (Fiamme Oro) di Fabro (TR) e Diana Bacosi (Esercito) di Cetona (SI), entrambe a 45/50.

Oggi la gara proseguirà con altri 75 piattelli di qualifica al termine dei quali si determineranno i sei migliori di ogni classifica che proseguiranno la gara nelle finali, previste a partire dalle ore 16.15.