Nicola Tropea è stato rieletto alla presidenza del Comitato Regionale Lazio e Sardegna. Per Tropea si è trattato in pratica di un consenso plebiscitario. Candidato unico il presidente uscente ha raccolto 2.555 voti sui 2605 disponibili. Dal 1990 alla guida del CLS, Tropea vanta un record invidiabile: nella storia della FISI nessun altro Presidente di Comitato è rimasto per 28 anni al vertice. 28 anni lunghissimi che hanno visto crescere giorno dopo giorno il movimento sciistico regionale laziale. Una realtà che, nonostante la perdurante crisi dell’impiantistica sciistica della nostra regione, è stata capace negli ultimi anni di sfornare promettentissimi talenti e trionfare nelle più importanti manifestazioni giovanili nazionali e internazionali come il Pinocchio e l’Uovo D’Oro . “Questo nuovo mandato è motivo di orgoglio e soddisfazione per me – ha spiegato il presidente Tropea – ci attende un quadriennio di duro lavoro durante il quale cercheremo di proseguire quel lavoro che nel tempo ha portato risultati di grande prestigio sia dal punto di vista tecnico che da quello organizzativo. Vogliamo continuare il nostro processo di crescita che ci ha portato a raggiungere posizioni di preminenza a livello nazionale e ad organizzare prestigiose manifestazioni nazionali”. Del consiglio faranno parte come rappresentanti laici Luca Poli (1953 voti), Maurizio Moltoni (1918), Tommaso Ciavatta (1821), Giorgio Tognetti (1794), Umberto Occhioni (1747), Franco Malci (1722) e Andrea Ruggeri (1623). Due i consiglieri atleti eletti: Serena Morelli e Maurizio Paris, un consigliere tecnico: Daniele Di Santo, mentre Luigi Mangione è stato eletto come Revisore dei Conti e Antonio De Marinis come supplente.

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