Ai Mondiali Studenteschi ISF 2016, disputati a Campo Felice e Ovindoli e organizzati dalla International School Sport Federation, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, sul primo gradino del podio si parla quasi solo tedesco. Le scuole austriache Schigymnasium Saafelden e Schigymnasium Stams, hanno letteralmente dominato lo sci alpino, conquistando quattro titoli su quattro, mentre quelle tedesche Wintersports Oberwiesental e Sportgymnasium Oberhof ne hanno vinti tre su quattro nel nordico, più un terzo posto nella categoria C2 Girls, vinta dalle francesi del LPO V. Berard. Per i colori azzurri un podio e ben quattro quarti posti. Il Liceo I.O. Bachman (FVG) è finito alle spalle delle austriache nella C2 Girsl di sci alpino, piazzandosi quarto con i ragazzi, con meno di 1’ di ritardo sui tedeschi Von Gertrud Oberstdorf. Veramente un’inezia considerando che si è tenuto conto dei tre migliori tempi per gara. Nella C1 l’I.C. Selva di Val Gardena è finito alle spalle di austriaci, tedeschi e francesi. Nel nordico altri due quarti posti per il C. Von Medici nella C2. A livello individuale i migliori italiani nello sci alpino sono stati Giulia Di Francesco e Luca Terenzano del Bachman, mentre nel nordico Peter Tumler e Verena Telser del Von Medici. Complessivamente il medagliere ha premiato solo Austria, Germania, Francia, Russia e Italia. La cerimonia di chiusura della manifestazione si è tenuta nel primo pomeriggio in Piazza Principe di Piemonte a Rocca di Mezzo.
Nonostante le condizioni di scarso innevamento, le gare si sono svolte con regolarità, grazie al duro lavoro delle stazioni. Il circuito dello sci nordico è stato realizzato sopra l’impianto delle Cerchiare a Campo Felice. «Non è stato semplice realizzare un circuito per lo sci nordico – ha affermato Luca Lallini, A.D. della Campo Felice Spa – ma non c’erano alternative possibili per poter disputare le gare. Siamo felici che tutto si sia svolto nella massima regolarità anche nello sci alpino. La pista Sagittario è stata lavorata in maniera perfetta per gigante e slalom, tenendo complessivamente bene quasi 400 discese in due giorni».
