Una Stella per Marta
Una Stella per Marta

Domani pomeriggio spazio a “Una Stella per Marta”, l’evento schermistico che da diciassette anni ricorda Marta Russo, la studentessa universitaria romana uccisa tragicamente alla Sapienza nel 1997.  All’Aranciera di San Sisto di Roma, dalle 16.30 in poi, saliranno in pedana ancora le stelle azzurre della scherma maschile e femminile italiana. Elisa Di Francisca, oro a Londra 2012 e argento a Rio 2016, sfiderà la collega Camilla Mancini, che dopo aver vinto tutto a livello giovanile (Mondiali e Giochi olimpici giovanili compresi) comincia a farsi strada anche coi senior. La giornata vedrà anche la sfida fra l’oro di Rio nel fioretto, Daniele Garozzo, e  Giorgio Avola, oro a Londra 2012. Anche la sciabola protagonista con la sfida fra  Luigi Samele ed Enrico Berrè. E poi nella spada Paolo Pizzo, argento a squadre a Rio, sarà protagonista di una sfida unica nel suo genere in quanto affronterà la moglie Lavinia Bonessio, pentatleta azzurra. Una giornata, presentata dal campione del mondo di scherma Stefano Pantano, da urlo come di consueto per questa manifestazione dal grande impatto mediatico. Ma soprattutto un evento che va oltre il pur importante lato sportivo, perché sin dalla prima edizione ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della donazione degli organi. All’evento parteciperanno Aureliana e Donato Russo, genitori di Marta e fondatori dell’Associazione Marta Russo Onlus, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, da sempre vicino alla famiglia Russo, alcuni dirigenti della Federscherma e diversi personaggi del mondo dello sport e delle istituzioni.

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