Lo sciabolatore della Lazio Scherma Ariccia, dopo un girone con 4 vittorie e 2 sconfitte, ha messo in riga i suoi avversari nella fase di eliminazione diretta, sbaragliando il bielorusso Lukyantsou 15-8, il polacco Bialecki 15-9, l’ucraino Pysarenko 15-8, penando un po’ con il rumeno Dragomir 15-14 e vincendo la semifinale con il turco Hezer 15-7. Poi, in una finale tutta italiana, ha ceduto il passo al compagno di squadra Matteo Neri (15-10). Gli azzurrini hanno portato a casa anche l’argento a squadre alle spalle della Russia. Il Maestro Gianni Castrucci soddisfattissimo del risultato del suo allievo: “Giacomo è un ragazzo molto serio e maturo per la sua età, si sta sacrificando molto e i risultati iniziano ad arrivare; siamo sulla strada giusta! Spero che il suo esempio sia da stimolo per tutte le giovani lame ariccine!” si legge nel comunicato della società.
Scherma, Ariccia, Europeo cadetti, doppio argento per Giacomo Minguzzi
