Una stagione di alto spessore nel Campionato Italiano Rally Asfalto e nel Clio Trophy Italia meritava una ciliegina sulla torta e quale poteva essere la più succulenta se non provare a confrontarsi nella classe regina dei rally nostrani.

Detto, fatto ed ecco che Andrea Scalzotto è già pronto ad infilarsi nell’abitacolo della Citroen C3 Rally 2, messa a disposizione da Baldon Rally, in vista dell’imminente Halloween Ronde.

Sabato e Domenica il pilota di Cornedo Vicentino, portacolori di Funny Team, romperà il ghiaccio ed andrà a confrontarsi in una classe che, stando alle voci di corridoio, sarà ricca.

“A parte il test di abilitazione” – racconta Andrea Scalzotto – “non ho mai usato una vettura di questa categoria, R5 o Rally 2 che sia. Dopo una buona annata con la Clio abbiamo quindi deciso di regalarci questo step ulteriore di crescita, grazie anche al supporto ed alla fiducia di Baldon Rally. Non ci aspettiamo nulla da questa trasferta se non quello di imparare quanto più possibile. Essendo una ronde avremo modo di crescere più rapidamente, ripetendo quattro volte la stessa speciale. Non vediamo l’ora di iniziare questo fine settimana. Siamo curiosi.”

Il vicentino, affiancato da Nicola Rutigliano nell’occasione, non sarà il solo a prendere parte alla trasferta all’ombra del Monte Titano, consegnando la Renault Clio Rally 5, sempre curata da Baldon Rally, nelle mani del papà, Paolo Scalzotto, al rientro dopo una lunga latitanza.

Fermo dalla stagione 2018, vincitore di classe al Vedovati, il capo famiglia si siederà al volante della francesina, per la prima volta, sfruttando l’esperienza di Mattias Conci, alla sua destra.

Dalla vecchia guardia alle giovani leve con la Repubblica di San Marino che si appresta ad accogliere anche Marco Scalzotto, fratello minore di Andrea, che sarà della partita con la pluridecorata Suzuki Swift R1, seguita da Baldon Rally, condividendola con Roberto Penzo.

“Sarà davvero una gara ricca di emozioni per me” – aggiunge Andrea Scalzotto – “perchè, oltre al mio debutto con la C3, ci sarà in gara anche mio papà, sulla Renault Clio che ho usato quest’anno, ed anche il mio fratellino Marco, al suo debutto assoluto in un rally. Quest’ultimo correrà con la Suzuki che usavo, lo scorso anno, nel trofeo. Sarà una bella festa per tutti noi.”

Un solo tratto cronometrato, rispettando il canonico format della ronde, vedrà la famiglia Scalzotto impegnata quindi sulla “Serravalle” (8,14 km), da affrontare per quattro passaggi nella sola giornata di Domenica 6 Novembre, per una trentina circa di chilometri cronometrati.

“Non ho particolari ambizioni di classifica” – conclude Andrea Scalzotto – “ma sapere che ci saranno al via tanti piloti più esperti di me mi stimola. In quattro passaggi avrò il modo di capire di quanto ci staremo avvicinando al ritmo dei migliori. Non puntiamo a nessun risultato ma è naturale che, avendo questa occasione, cercheremo di sfruttarla nel miglior modo possibile.”

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