Da giovedì 21 a domenica 24 settembre, va in scena allo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” la terza edizione del Longines Global Champions Tour, ultima tappa del calendario 2017 prima della finale.

Il circuito paragonabile alla Formula 1 del salto ostacoli, ideato dall’olandese Jan Tops, compie dodici anni e i numeri parlano chiaro a conferma di un successo crescente.

Nello storico impianto del Foro Italico si daranno battaglia i migliori cavalieri e le più abili amazzoni. Gli ultimi ritocchi e poi si parte.

Un’area trasformata e tirata a lucido, dove al bianco delle gradinate e delle 59 statue, che raffigurano altrettanti sport, si è aggiunto anche il bianco della sabbia silicea a ricoprire il prato e la pista d’atletica.

“La tappa dello Stadio dei Marmi è entrata nel circuito mondiale in pompa magna: il gradimento dei cavalieri nei confronti della location e dell’organizzazione è stato decisamente gratificante” spiega Marco Danese, direttore sportivo del circuito.
“Roma non è certamente una destinazione facile per cavalli e cavalieri perché decisamente lontana rispetto al perimetro dorato del jumping europeo che ha il proprio epicentro nel centro-nord del Vecchio Continente. Nonostante questo abbiamo avuto conferma di grande interesse e sia nel 2015 che nel 2016 abbiamo registrato una partecipazione in linea con le migliori tappe del circuito.”

Ingresso gratuito per il pubblico
Spettacolo assicurato anche quest’anno con ingresso gratuito per il pubblico e circa cinquecento posti della tribuna coperta resi disponibili gratuitamente.

La soluzione di allestimento adottata nel 2016 con la copertura delle tribune più alte ha garantito ottima visibilità anche dai gradoni dello stadio e consentito dunque di aumentare sensibilmente anche la capienza per il pubblico.

Caroselli ed esibizioni in campo a latere delle prove di jumping ma anche tanta attività mirata ad avvicinare i giovanissimi all’equitazione e all’interazione degli sport equestri nel mondo della solidarietà, della cultura e dell’arte.

E ogni sera il villaggio, attrezzato nell’area del Foro Italico, continuerà a vivere anche dopo la fine delle gare. Non mancherà infatti la ristorazione nel segno dell’eccellenza e tanta musica live.

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