La stazione della metropolitana romana “Cipro”, insieme a uno dei treni in servizio lungo la linea A, sono stati completamente personalizzati con allestimenti dedicati agli atleti dell’atletica delle Fiamme Gialle, e da qui alla fine dell’anno la stazione assumerà la denominazione di “stazione Cipro-Fiamme Gialle”.
L’iniziativa, nata nell’ambito degli eventi organizzati per i cento anni dell’atletica leggera gialloverde, vuole dar lustro all’impegno centenario delle Fiamme Gialle nell’atletica e contemporaneamente omaggiare gli atleti Olimpici e Paralimpici della Guardia di Finanza reduci dagli splendidi successi di Tokyo in questa meravigliosa disciplina, che insieme a tutti gli altri azzurri hanno fatto sognare, nelle ultime settimane, il nostro Paese.
Stamane una delegazione di atleti e rappresentanti delle Istituzioni, nel rispetto delle normative vigenti anti Covid-19, dopo aver timbrato il BIT della serie speciale “Fiamme Gialle” a tiratura limitata presso la stazione MA Battistini, è salita sul treno dedicato diretto a Cipro per un viaggio breve ma che simbolicamente ripercorre i successi dei Cento Anni dell’atletica leggera del Corpo e che, al contempo, rappresenta idealmente il viaggio di ritorno dei nostri atleti, da Tokyo a Roma.
Per la visita ufficiale della stazione di “Cipro-Fiamme Gialle” erano presenti le madrine dell’evento, la campionessa Olimpica della marcia 20km, Antonella Palmisano, e la campionessa Paralimpica dei 100m e neo primatista mondiale categoria T63, Ambra Sabatini insieme alle medaglie olimpiche Lorenzo Patta (oro nella 4x100m a Tokyo 2020), Nicola Vizzoni (argento nel lancio del martello a Sydney 2000), Giuseppe Gibilisco (bronzo nel salto con l’asta ad Atene 2004) e Fabrizio Donato (bronzo nel salto triplo a Londra 2012).
Atleti, tecnici e Dirigenti delle Fiamme Gialle, si augurano che questa iniziativa sia di buon auspicio pe la città di Roma, per i suoi abitanti e per i numerosi turisti che finalmente stanno ritornando a visitarla dopo il duro periodo di forte emergenza pandemica.