muro6
muro6

Sono state presentate oggi ufficialmente le sei opere di street art, dedicate al mondo della pallavolo, realizzate da Alice Pasquini alla stazione Due Ponti della ferrovia Roma-Viterbo. Il progetto, realizzato dalla Federazione Italiana Pallavolo con la collaborazione di Atac e Regione Lazio, ha consentito di ridisegnare il look delle banchine di una delle stazioni più conosciute della linea Roma-Viterbo, trasformandola in una sorta di “galleria d’arte ferroviaria” permanente.  Presenti all’inaugurazione il Presidente Federale Carlo Magri, il Segretario Generale Alberto Rabiti, la Segreteria dell’Assessore alla mobilità e politiche del territorio della regione Lazio Michele Civita e alcuni rappresentanti di Atac.

La storia del progetto
I lavori sono iniziati il 7 maggio scorso e sono terminati il 17 e sono stati seguiti da numerosissimi appassionati che hanno condiviso la lunga maratona artistica della Pasquini sul web e sui social network. Un’attenzione che è cresciuta nel tempo e che dimostra l’interesse dei cittadini per la diffusione delle nuove arti contemporanee nei luoghi del trasporto pubblico, che contribuiscono anche alla riqualificazione delle linee.

Chi è Alice Pasquini
Le opere di Alice Pasquini sono esposte sulle superfici urbane e sulle pareti dei palazzi, ma anche nelle Gallerie e nei musei, di centinaia di città sparse in giro per il mondo. Alice viaggia in continuazione e le sue tele preferite sono i muri. L’artista romana, street artist e pittrice, ma anche illustratrice e scenografa, ha sviluppato nel tempo diversi filoni di ricerca, dalla narrazione della vitalità femminile alla fruizione tridimensionale delle opere, dai percorsi urbani alle installazioni con l’uso di materiali inconsueti, dalla piccola scultura alla parete integrale. Tra le città in cui ha lavorato: Sydney, New York, Barcellona, Oslo, Mosca, Parigi, Copenhagen, Marrakech, Berlino, Saigon, Londra e Roma. Alice si laurea all’Accademia di Belle Arti di Roma, successivamente vive e lavora in Gran Bretagna, Francia e Spagna. A Madrid porta a compimento un corso in animazione alla Ars animation school. Nel 2004 ottiene un MA in critica d’arte all’Università Computense. Nel 2015 realizza il progetto 3D Under Layers a Roma. Nel 2013 un ciclo di lavori per i Musei Capitolini visibili nella piazza del Campidoglio. I suoi lavori vengono esposti alla Saatchi Gallery a Londra (2016); al Museo MACRO di Roma (2014); alla TriMission Art Gallery, American Embassy, Roma (2013); alla Galleria d’Arte Provinciale Santa Chiara; alla Galleria Nazionale, Cosenza (2013); alla Casa dell’Architettura di Rome (2013); a Palazzo Candiotti, Foligno (2012); all’Espace Pierre Cardin, Parigi (2012); al Mutuo Centro de Arte, Barcelona (2012). Alice porta a termine molti progetti con clienti internazionali come Canon, Nike, Range Rover, Toyota, Microsoft e illustra il romanzo “Vertigine” edito Rizzoli. Le sue opere sono state recensite tra gli altri dal New York Times international, The Wall Street Journal, l’Espresso, Panorama, Vanity Fair. Ha collaborato con l’Istituto Italiano di Cultura di Singapore (2013) e Montevideo (2015) e ha attivamente partecipato a eventi e festival internazionali di arte urbana.

Articolo precedenteCanottaggio, l’Italia ai Giochi con sei equipaggi
Prossimo articoloA Pisa Giusy Versace e Maurizia Cacciatori all’Happy Meal Sport Camp