Foro Italico ombelico del mondo, ma nel 2022. L’idea, tutt’altro che peregrina, è stata annunciata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha già pronto un dossier da presentare al Governo con l’intenzione di chiedere il via libera all’organizzazione della massima manifestazione continentale per il nuoto, l’atletica e il beach volley. Tutto a Roma, per quella che potrebbe diventare la prima edizione della rassegna europea “multisport”, perfezionando quel che è avvenuto all’inizio d’agosto a Glasgow e Berlino, dove c’è stato un primo approccio con l’idea di raggruppare più manifestazioni sportive.

Schietta l’analisi del numero uno del Coni, pronto a spiegare che “scattano 3 mila variabili in queste vicende, dalla politica alla finanziaria, fino agli enti locali”, ma anche convinto del fatto suo. “Possiamo lavorare in sinergia con il patrimonio del Foro Italico per avere l’atletica all’Olimpico e il nuoto nell’apposito stadio” ha dichiarato, non prima d’aggiungere che “non penso ci sia qualcuno in grado di battere questa offerta, è una formula assolutamente vincente, cui aggiungo anche gli Europei di beach volley, nel Centrale del tennis”. In sintonia con Giovanni Malagò anche il presidente di una delle federazioni interessate, Alfio Giomi, omologo di Malagò per l’atletica leggera: “Siamo molto avanti, ne abbiamo già parlato con il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti. Stiamo lavorando su questo fronte”.