«Cara Lazio non é ammissibile che il tuo campionato finisca a marzo, ma ora gioca l’Europa League fino in fondo». Così Roberto Cravero, ex difensore della Lazio, ai microfoni di Radiosei nella trasmissione ‘Vetrina biancoceleste’: «I biancocelesti potrebbero rimanere fuori dall’Europa, ma devono lottare fino alla fine. Il calcio è fatto di episodi, ma la squadra di Pioli non può ritenersi fuori da ogni discorso a marzo. La campagna acquisti secondo me non è stata così male. Milinkovic è stato un grande acquisto per il futuro. Ha fisico, personalità, tecnica e imprevedibilità negli inserimenti. Il problema sta nel trattenere i giocatori migliori e sotto questo punto di vista è stata fatta una scelta. La Lazio aveva una grande occasione quest’anno, anche con il Leverkusen poteva giocarsela in modo differente». Poi sul percorso europeo: «La Lazio ha affrontato il Galatasaray, dominando. Il sorteggio successivo è stato fortunato: serve rispetto, ma i biancocolesti sono superiori allo Sparta Praga. Questa competizione rappresenta una vetrina importante. Secondo me se la può giocare con tutti grazie al talento dei suoi giocatori. Arrivare ai quarti vuol dire aver fatto il proprio dovere, con il cuore però può addirittura vincerla. In 180 minuti può succedere di tutto: non serve la continuità come in campionato, ma essere pronti in quella doppia sfida. Questo è un aspetto che mi da fiducia, a patto che ognuno giochi al massimo. Anche giocare a Praga tuttavia non sarà semplice. Il problema comunque non è l’Europa, sono i dieci punti di distacco in campionato».