Andrea Verona
Andrea Verona

Nel fine settimana che ha regalato il titolo mondiale EJ a Giacomo Redondi, il Team Italia Enduro ha ben figurato. Nei due giorni di gara disputatisi a Fabriano (AN) e validi per il GP d’Italia del Campionato del Mondo di specialità, alcuni giovani della squadra FMI hanno sfiorato il podio, Verona lo ha conquistato domenica nella EY.

Tornando alla categoria Enduro Junior, Matteo Cavallo ha concluso il day1 al 4° posto dietro a Redondi, Soreca e allo spagnolo Garcia, mettendosi in evidenza soprattutto nella seconda e terza Prova Speciale. Michele Marchelli ha terminato la giornata 11°. A salire sul podio della EY durante le premiazioni (insieme al Campione del Mondo 2016, Jack Edmondson e al francese Valerian Debaud) è stato invece Lorenzo Macoritto, 3° ma poi retrocesso visto l’annullamento di tutte le penalità del secondo giro. Il giovane pilota ha comunque ottenuto una buona 5° piazza, mentre Andrea Verona e Matteo Pavoni sono entrati nella top 10 con un 7° e 8° posto. Emanuele Facchetti, Matteo Menchelli e Claudio Spanu hanno concluso la gara rispettivamente in 12°, 13° e 15° piazza.

Pochi istanti prima delle premiazioni, il Vice Presidente FMI, Giovanni Copioli, il Coordinatore Nazionale Enduro, Franco Gualdi, il Commissario Tecnico, Cristian Rossi e Giacomo Redondi hanno mostrato al numeroso pubblico presente la Maglia Azzurra FMI che verrà indossata dai piloti italiani alla Sei Giorni di Enduro, in programma al circuito di Navarra (in Spagna) dall’11 al 16 ottobre.

Domenica – quando Redondi ha ottenuto la 14° vittoria di categoria – Matteo Cavallo si è assicurato il 5° posto nella EJ mentre Marchelli ha chiuso 14°. Nella EY invece la “prestazione di squadra” è migliorata notevolmente rispetto al sabato. Andrea Verona ha conquistato un ottimo terzo posto alle spalle di Edmondson e Sealey e tra i primi dieci si sono classificati anche Pavoni (4°), Macoritto (6°), Menchelli (9°) e Facchetti (10°); 14° Spanu.

“E’ stato un fine settimana positivo”, commenta il Commissario Tecnico FMI, Cristian Rossi. “Sia nella Junior che nella Youth abbiamo avuto buoni riscontri e in particolare i nostri giovani di quest’ultima categoria hanno dimostrato di andar forte. Dopo aver ottenuto ottimi piazzamenti nell’Europeo Under 20 (dove Pavoni è al comando davanti a Macoritto e Verona, con Facchetti 6°, ndr), sono riusciti ad esprimersi ai loro livelli anche a Fabriano. Concludo con i complimenti a Giacomo Redondi per la grande stagione e la conquista del Mondiale”.

Prossimo appuntamento per il Team Italia Enduro FMI, il 30 e 31 luglio a Ogre, in Lettonia, per il quinto e sesto round del campionato continentale.

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