Un bronzo olimpico a distanza di trentasei anni dalla stessa medaglia che conquistò il padre Giorgio, identica specialità, il trampolino da 3 metri. Tania Cagnotto chiude la carriera con la medaglia che gli mancava, quella olimpica, nel singolo, vinta al quinto tentativo dopo Atene 2004 (ottava), Pechino 2008 (quinta) e Londra 2012 (quarta). Davanti a lei le cinesi Shi (406.05) e He (387.90), con quest’ultima che dopo esser salita sul podio ha ricevuto una promessa di matrimonio, in mondovisione, prima volta assoluta nella storia dei Giochi.
