Il tempo delle ferie estive è già terminato in casa Xmotors Team e, messo da parte il Ferragosto, per i portacolori della scuderia di Maser non c’è tempo per abbassare la guardia con la Coppa Rally ACI Sport che, in zona quattro, volge al termine.

Il 20 e 21 agosto andrà in scena il Rally del Friuli Venezia Giulia e Alpi Orientali e la maggiorazione del coefficiente, portata a 1,5, si presenta quale ghiotta occasione per dare un’importante spallata alla classifica di campionato, avvicinandosi alla finale unica nazionale.

Reduce da un brillante debutto sulla Peugeot 208 Rally 4 di PR2 Sport, primo di classe R2C ed ottavo assoluto al Città di Scorzè, Giampaolo Bizzotto è alla ricerca del terzo podio stagionale.

Affiancato da Sandra Tommasini il pilota di Tombolo, attualmente terzo in CRZ con un ritardo di sole cinque lunghezze dalla vetta, sarà chiamato ad una prestazione consistente per recuperare anche il gap in un R Italian Trophy che, in zona quattro, lo vede già vicino al vertice.

“La nostra stagione è iniziata in ritardo” – racconta Bizzotto – “ma ci siamo trovati subito molto bene con la Peugeot 208 Rally 4. Dopo il bel risultato dello Scorzè siamo molto curiosi di testare questa vettura in uno spettro più ampio, passando ad una gara che si svolge su un percorso più tradizionale. Abbiamo già corso qui, nel 2018 con una Peugeot 207 Super 2000, ed abbiamo chiuso con un buon secondo posto. Testeremo nuovo materiale e nuovi setup qui in Friuli. Sarà importante essere veloci da subito perchè i nostri avversari hanno capitalizzato parecchio ad inizio stagione Abbiamo comunque l’opportunità di agganciare la vetta della CRZ ed il podio di R Italian Trophy quindi daremo il massimo per riuscirci, magari già dal Friuli.”

L’appuntamento friulano della serie ACI Sport sarà determinante anche per uno Stefano Dall’Ò che si presenterà ai nastri di partenza, assieme al fido Matteo Magrin, da leader di classe N2.

Il pilota di Belluno, sempre al volante della sempreverde Peugeot 106 Rallye di gruppo N, comanda la classifica, seppur in coabitazione con Micheletto, ed è inseguito da un gruppetto di agguerriti avversari che lo tallonano a poche lunghezze di distanza, decisi a non dare strada.

La doppia valenza del Friuli, anche terzultimo atto del Campionato Italiano WRC, contribuirà ad arricchire un parco partenti che potrebbe rimescolare la situazione di classifica nella zona.

“Siamo primi, a pari merito, al via del Friuli” – racconta Dall’Ò – “ed il fatto che questa gara sia valida anche per il CIWRC potrebbe includere avversari che potrebbero far rivoluzionare la classifica della CRZ. Il Friuli avrà coefficiente maggiorato quindi sarà fondamentale fare una bella gara qui. Eravamo iscritti qui nel 2019 ma non siamo riusciti a partire quindi, per noi, sarà una gara del tutto nuova. Sono curioso di vedere la prova più lunga, la Mersino, perchè affrontare una speciale da venti chilometri con una Peugeot 106 di gruppo N non sarà per nulla facile. L’obiettivo primario è quello di divertirsi ma, essendo primi in campionato, non possiamo che rimanere concentrati al massimo livello. Dopo questo evento mancherà soltanto l’appuntamento di casa, il Dolomiti, quindi sarà determinante fare bene in questo Friuli.”

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