Non poteva chiedere inizio di stagione migliore Roberto Scopel, al rientro da un Rally Colli Trevigiani che ha portato in dote una netta vittoria tra le A7.

Presentatosi sulla pedana di partenza, in quel di Cavaso del Tomba nel recente fine settimana, alla guida di un’immortale Renault Clio Williams gruppo A, messa a disposizione da RService, il pilota di Possagno ha fatto la voce grossa, andando a porre la firma su tre delle sei speciali in programma ed infliggendo un passivo di oltre mezzo minuto sul primo dei diretti inseguitori.

Allo scattare del primo semaforo verde della stagione il portacolori di MT Racing, affiancato da Andrea Prevedello alle note, staccava il secondo parziale in classe con un ritardo di 7”2.

Sulla sempre insidiosa “Montello” arrivava la riscossa del locale, autore dello scratch ed in scia ad un Salmaso distante 4”9, in vista della prova più temuta e selettiva, la “Monte Tomba”.

Scopel rifilava oltre un secondo al chilometro alla concorrenza, passando al comando delle operazioni con 22” su Salmaso e 27”9 su Dalla Libera mentre gli altri erano ben più attardati.

Una progressione che, al giro di boa, lo vedeva attestarsi anche al quindicesimo posto assoluto ed al sesto in gruppo RC4N, preannunciando una seconda parte di gara ancora in crescita.

“Dopo sette mesi di stop” – racconta Scopel – “ed il ricordo dell’ultima gara conclusa con un’uscita di strada non è stato facile ritrovare subito il ritmo. Siamo partiti un po’ cauti sulla prima ma, una volta arrivati al Monte Tomba, abbiamo dato un’importante cambio di marcia. Siamo passati al comando in A7 ed abbiamo recuperato un bel po’ di posizioni nell’assoluta.”

Annullato il secondo giro sulla “Mostaccin” si ritornava sul falsopiano della “Montello” e Scopel, forte di un significativo gruzzoletto di secondi a proprio favore, chiudeva con il secondo tempo, regalando solamente 1”4 a Salmaso e mantenendo saldamente la prima posizione provvisoria.

L’atto conclusivo del “Monte Tomba” consegnava un’altra soddisfazione a Scopel, nuovamente il migliore nello scontro diretto e capace di solcare un divario consistente con la concorrenza.

Alla fine saranno 36”1 a sancire la prima vittoria targata 2022 per il pilota di casa, un successo al quale aggiungere il sesto in gruppo RC4N, il settimo nel due ruote motrici ed un quindicesimo assoluto che, al volante di un’arzilla vecchietta, è un bottino più che consistente.

“Ci siamo divertiti tanto” – aggiunge Scopel – “ed è questo quello che conta maggiormente. Sul Monte Tomba abbiamo fatto la differenza, in tutti e due i passaggi, e, considerando che era la prova più selettiva, questo ci rende molto felici. Con RService siamo andati sul sicuro, ottima la vettura ed ottimo anche tutto il team. È innegabile nascondere che con la nostra Clio Williams, per quanto sia competitiva, il divario tecnico con le vetture più recenti si è fatto sentire, specialmente in condizioni di umido. Ci siamo difesi molto bene direi. Grazie ad Andrea Prevedello, senza di lui tutto questo non sarebbe mai stato possibile. Grazie alla mia famiglia, ho cercato di togliere loro meno tempo possibile e di dare il massimo sia per loro che per tutti i partners che ci hanno sostenuto. Ora la nostra testa va dritta all’organizzazione di Scopel Day.”

 

Articolo precedenteUnited Volley Pomezia, serie B1 femminile, Kranner: “L’obiettivo non cambia, prima la salvezza”
Prossimo articoloCalcio, Cynthialbalonga, serie D, Syku: “I rimpianti sono quasi automatici”