RomaOstia 2016
La mezza maratona più partecipata e amata d’Italia si correrà il prossimo 13 marzo

È stata presentata nella Sala Tevere della Presidenza della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo la 42.ma edizione della RomaOstia Half Marathon. La mezza maratona più partecipata e amata d’Italia si correrà il 13 marzo. Al via più di 13.000 atleti provenienti da tutta Italia e dal mondo.

La RomaOstia – nel 1974 il patron della RomaOstia Luciano Duchi era un giovane allenatore di Atletica Leggera che si divideva quotidianamente tra la pista e il suo lavoro di bancario. Lavoro e passione sportiva si coniugavano insieme grazie al suo ruolo di responsabile del Circolo della Cassa di Risparmio di Roma. Un giorno, di quell’anno ancora oggi famoso per le “austerity petrolifere” che comportavano veri e propri blocchi forzati del traffico per intere giornate, propose ai suoi amici di “correre dal centro di Roma verso il mare di Ostia”. Dalla semplicità di questo pensiero e dal suo entusiasmo dirompente, unito all’appoggio di amici, colleghi e illuminati sostenitori nacque quella prima edizione che accese un fuoco e una passione ancora oggi fortissimi. Con il passare degli anni l’evento e la sua organizzazione sono cresciuti e hanno raggiunto una professionalità e un’attenzione tale da essere oggi un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Questo è stato confermato, per la quarta volta consecutiva dal 2012 ad oggi, dalla Federazione internazionale di atletica leggera (la Iaaf) che ha riconosciuto alla RomaOstia la Iaaf Gold Label: il massimo riconoscimento che può essere concesso ad una gara di corsa su strada. La Iaaf Gold Label viene assegnata solo a quelle manifestazioni che sanno coniugare qualità e quantità in rapporto a tutte le varie necessità che una manifestazione sportiva complessa può avere.

La storia della RomaOstia racconta che si è corsa in diversi “formati”: le prime edizioni prevedevano due traguardi intermedi, uno per la prova non competitiva, un altro per la prova agonistica “ma meno faticosa” e poi l’immancabile traguardo finale per la prova assoluta che nel corso degli anni è passato dallo Stadio della Stella Polare, alla Caserma Italia delle Fiamme Gialle fino all’attuale Rotonda. Soprattutto nelle prime edizioni, con l’obiettivo di rendere sempre molto appetibile la gara, la distanza su cui si è corsa la prova assoluta ha subito diversi cambiamenti che hanno poi comportato lo spostamento della linea di partenza: si è passati dai 30 chilometri, con partenza dal Circo Massimo della prima edizione, ai 42 chilometri e 195 metri (distanza ufficiale della maratona) nel 1974 con partenza da Piazza del Popolo fino agli attuali 21 chilometri e 97 metri che, dal 1987, hanno fissato il format della manifestazione a mezza maratona. La mezza maratona è la distanza ideale per tutti i runners: dal principiante che decide di correre la sua prima gara fino al professionista della corsa. La mezza maratona consente infatti di approcciare la gara con grande semplicità senza una forte preparazione specifica e anche come un ottimo test di rendimento in vista di prossimi impegni. Ma la RomaOstia rappresenta per tutti una prova immancabile nel proprio curriculum sportivo e, nel caso degli elite runners, un piazzamento ambitissimo da scrivere nel proprio palmares. Volendo trovare un comune denominatore a tutte le “categorie di runner” possiamo dire con assoluta certezza che la RomaOstia è il miglior modo per innamorarsi della corsa!

Domenica 13 marzo la RomaOstia sarà come sempre una grande festa dello sport. Sono attesi al via 14000 runners di cui 11500 provenienti da tutta Italia e circa 3500 in arrivo dall’estero. Questo è il dato ufficiale che arriva dopo la chiusura delle iscrizioni dello scorso 16 febbraio. A questi si aggiungeranno i partecipanti alla Euroma2Run le cui iscrizioni resteranno aperte fino a sabato 12 marzo 2016. I riflettori sono puntati sull’eccellente cast di elite runners che Luciano Duchi, grazie alla collaborazione con Gianni De Madonna e con lo straordinario contributo di adidas, ha invitato alla gara e che saranno via via svelati nel corso dei prossimi giorni fino ad arrivare alla loro presentazione ufficiale alla stampa in programma sabato 12 marzo.

La gara sarà anticipata da tre giorni di intensi preparativi che vedranno il loro fulcro presso Casa RomaOstia allestita come nelle passate edizioni al Salone delle Fontane dell’Eur in via Ciro il Grande (fronte Piazzale dell’Agricoltura). Ad attendere tutti i partecipanti in una delle location più esclusive della Capitale, tappa obbligatoria per il ritiro del pettorale di gara, ci saranno oltre 40 stand espositivi e tantissima animazione. Casa RomaOstia osserverà i seguenti orari di apertura: giovedì 10 marzo dalle 15:00 alle 19:00, venerdì 11 marzo dalle 10:00 alle 19:00, sabato 12 marzo dalle 10 alle 20.

Flavia Pennetta ospite d’onore – la tennista pugliese Flavia Pennetta, vincitrice degli Us Open 2015 sarà ospite d’eccezione dello stand adidas di Casa RomaOstia sabato 12 marzo dalle 16:30 per scoprire le caratteristiche di Ultra Boost e testare le altre novità del brand sportivo che dal 2012 è sponsor tecnico di RomaOstia.

Dal 2011 la RomaOstia sostiene un programma di impegno sociale che coinvolge cinque organizzazioni: Sport Senza Frontiere Onlus, Komen Italia, Special Olympics, Comunità di Sant’Egidio e l’Associazione Italiana Celiachia del Lazio. Ogni atleta iscritto alla gara, compresi gli elite runners, ha scelto a chi donare 1 euro, già compreso nella sua iscrizione, che sarà devoluto alle iniziative che le suddette organizzazioni promuovo a Roma e in tutta Italia. Fino al 13 marzo le charity della RomaOstia saranno impegnate nella promozione e nella raccolta iscrizioni della Euroma2Run. Per conoscere come sostenerle e come poter interagire con loro attraverso la RomaOstia sarà sufficiente seguire la pagina facebook ufficiale di Roma Ostia Half Marathon dove quotidianamente vengono pubblicati tanti aggiornamenti che riguardano proprio le iniziative e gli incontri promossi dalle charity.

Euroma2Run è la gara non competitiva di cinque chilometri abbinata alla RomaOstia. La prova partirà da Piazzale Nervi, di fronte il Palalottomatica alle 9.45 e ricalcherà esattamente i primi cinque chilometri del tracciato ufficiale della RomaOstia per poi dirigersi verso il Centro Commerciale Euroma2 dove ad attendere tutti i partecipanti, dopo aver tagliato il traguardo, ci sarà un meritato ristoro, tanta animazione e una medaglia coniata appositamente per premiare chi deciderà di vivere, in versione “small”, tutto l’entusiasmo della RomaOstia.

Iscriversi e partecipare è molto semplice: basta collegarsi a www.romaostia.it e seguire la semplice procedura online di iscrizione. Una volta terminato il processo si dovrà stampare la ricevuta di iscrizione e portarla con se a Casa RomaOstia dove, nell’apposito stand, si potrà ritirare il pettorale di gara e la maglia tecnica Adidas. L’iscrizione costa 10 euro.

La RomaOstia si contraddistingue per il suo percorso lineare e particolarmente performante introdotto nel 2011. Il tracciato non prevede particolari curve ad eccezione del giro di boa posizionato sul lungomare di Ostia, ad appena 400 metri dal traguardo, e dalle poche ampie curve che si incontrano nei primi quattro chilometri all’interno del quartiere Eur.

Nel dettaglio la gara partirà (alle 9) dal Palalottomatica dell’Eur su via Cristoforo Colombo, rivolta verso il centro città, nella carreggiata che la normale viabilità percorre per andare verso fuori Roma. Gli atleti, una volta partiti, supereranno il laghetto dell’Eur e viale America e poi svolteranno a sinistra su viale Europa fino a giungere a ridosso della scalinata della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo. In questo punto è segnata la seconda svolta, ancora a sinistra, che spingerà gli atleti a prendere viale Tupini e poi, piegando leggermente verso destra, viale dei Primati Sportivi. Lì, dove un tempo sorgeva il Velodromo Olimpico, all’incrocio con viale dell’Oceano Pacifico, la testa della corsa girerà ancora a sinistra, toccando quello che nel 1987 fu lo storico punto di partenza della RomaOstia in formato mezza maratona. Una volta raggiunta via Cristoforo Colombo la gara sarà proiettata verso i restanti sedici chilometri che separano Roma da Ostia.

Il 13 marzo si scriverà il capitolo numero 42 di una lunga storia d’atletica, d’amore e di grande passione a cui tanti sono legati e a cui altrettanti si legheranno. Questa è la RomaOstia.

Le dichiarazioni

L’ideatore della manifestazione e presidente del Comitato Organizzatore Luciano Duchi ha aperto la presentazione senza nascondere “una forte emozione nel vedere così tante persone che si stringono intorno a me per condividere la mia stessa passione per questo evento che mai avrei pensato potesse diventare tanto grande”. “Rispetto alle ultime 5 edizioni”, quelle premiate con la Iaaf Gold Label, “ cambieremo poco ma lavoreremo per migliorarci il più possibile e rendere la nostra gara sempre più athlete-friendly”.

“La Regione Lazio sostiene la tradizione della RomaOstia” ha detto Rita Visini, assessore alle politiche sociali, allo sport e alla sicurezza, che ha fatto gli onori di casa dopo il Presidente Luciano Duchi, “ma soprattutto questa manifestazione è una realtà che il territorio vive da protagonista e si coniuga con la politica attuale della Regione Lazio che crede nello sport e vuole investire nello sport”.

“La RomaOstia è un eccellenza dell’atletica italiana a cui tanti organizzatori si ispirano” ha detto il vice presidente della Fidal Vincenzo Parrinello, “il mondo delle corse su strada è un mondo molto effervescente e come Federazione abbiamo cercato di mettere ordine in un mondo che ordine non conosceva” ha continuato il colonnello Parrinello, “il 13 marzo sarà una grande festa dello sport e l’atletica sarà assoluta protagonista… come succede da 42 edizioni a questa parte quando si corre la RomaOstia”.

È intervenuto anche il Presidente di Eur spa Roberto Diacetti: “Eur Spa crede nello sport e la RomaOstia è il primo banco di prova, a sostegno della sua eccellenza e della continuità, che si prospetta di fronte a questa amministrazione in vista del grande cammino che ci porterà, con viva speranza, ai Giochi di Roma2024”. “Se Roma vincerà questa sfida” ha continuato Diacetti, ”l’Eur sarà al centro di una grande impresa”.

Il microfono è poi passato al Presidente del Comitato regionale Fidal Lazio Fabio Martelli: “Il Lazio sta vivendo un momento magico: domenica abbiamo vinto due titoli di società ai campionati di corsa campestre di Gubbio e i nostri giovani atleti stanno crescendo gara dopo gara”, ha dichiarato soddisfatto il colonnello Martelli, “il merito di tutto questo spetta alle società, ai tecnici e alle famiglie degli atleti.” “Voglio fare una menzione all’intera famiglia Duchi per l’esempio che offre a tutti di famiglia totalmente immersa nell’atletica”.

È poi intervenuto il presidente onorario della RomaOstia Luciano Ciocchetti: “non mi stancherò mai di dire che abbiamo bisogno di una RomaOstia al giorno e che l’idea di creare questa gara che ebbe Luciano Duchi nel 1974 fu una vera e propria genialata”. “La RomaOstia è utile all’economica, perché smuove oltre 20.000 persone, è utile al sociale, perché aiuta cinque grandi organizzazioni, ed è utile alla salute, perché correre fa bene”.