Oggi il Bluenergy Stadium di Udine ospiterà, dopo 15 anni, un match della Nazionale italiana di rugby (l’ultima e unica volta nel 2009 e l’avversario era il Sudafrica). Si tratta del primo dei test match delle Autumn Nations Series 2024 per gli Azzurri di Gonzalo Quesada, che affronteranno i ‘Pumas’ dell’Argentina. Sull’erba dello stadio friulano, uno degli impianti più all’avanguardia nel panorama dell’impiantistica sportiva italiana, gli Azzurri hanno effettuato un breve allenamento di rifinitura sotto gli occhi di uno spettatore d’eccezione: il coach della Nazionale italiana di basket, Gianmarco Pozzecco.

Due giovani allenatori che condividono la responsabilità di guidare una Nazionale simbolo dello sport italiano, ma anche l’emozione e la magia di vestire una maglia, quella azzurra, dal grande significato. Maglie che oltrre a condividere il colore azzurro hanno in comune anche lo sponsor tecnico, dato che sia FIR che FIP sono tra le tante federazioni che vestono i capi Macron. Un incontro, tra l’altro, avvenuto ‘in casa’ dell’Udinese Calcio, anch’esso club che ha uno speciale rapporto con il brand emiliano.

L’incontro tra Gianmarco Pozzecco e Gonzalo Quesada ha vissuto poi il momento del simbolico scambio delle maglie. Un passaggio tutto in azzurro tra due CT che con le rispettive gestioni hanno saputo trasmettere al meglio quei valori di cooperazione, comunione d’intenti e spirito di sacrificio che rappresentano alla perfezione il concetto di squadra nella filosofia Macron.

L’Italrugby di Quesada, dopo il match a Udine con l’Argentina (la città friulana ospiterà una gara degli azzurri anche nel 2025 e nel 2026), ritornerà in campo il 17 novembre al ‘Luigi Ferraris’ di Genova contro la Georgia e, infine, il 23 novembre all’Allianz Stadium di Torino per l’attesissima sfida contro gli All Blacks.

Per l’Italbasket di Pozzecco il mese di novembre coincide con la doppia sfida all’Islanda (prima a Reykjavík il 22 novembre, poi a Reggio Emilia il 25 novembre) che potrebbe chiudere positivamente e definitivamente il discorso della qualificazione ai prossimi Campionati Europei di basket in programma nel 2025 in Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia.