In un momento di particolare emergenza socio-sanitaria ed economica, Porsche Italia dà il via a “Uniti per Ripartire”, una campagna a supporto delle fasce sociali più colpite dall’emergenza. Per farlo, la filiale italiana di Porsche si avvale della collaborazione di Caritas, l’organismo che promuove la testimonianza della carità nella comunità ecclesiale in coordinamento con le 218 Caritas diocesane sparse su tutto il territorio nazionale. Una organizzazione capillare che si integra con i 30 Centri Porsche che, oltre a costituire la rete di Porsche in Italia, saranno gli attivi protagonisti dell’iniziativa.

Per ogni vettura nuova consegnata dal 1 giugno al 10 agosto, infatti, Porsche Italia e i suoi concessionari devolveranno, alla Caritas Diocesana del territorio di appartenenza del Centro Porsche, una somma che, a scelta del cliente, sarà destinata ad aiutare 40 famiglie o 10 ragazzi.

I fondi così raccolti saranno destinati a contrastare la povertà alimentare attraverso la fornitura di generi di prima necessità, oppure la cosiddetta povertà educativa attraverso l’acquisto di strumenti digitali che favoriscano la scolarità a distanza (pc, tablet, stampanti) ma anche iniziative di socializzazione e insegnamento.

“Questa volta per vincere non dobbiamo lasciare indietro nessuno – commenta Pietro Innocenti, Amministratore Delegato di Porsche Italia. La ripartenza ha bisogno del contributo e del coinvolgimento di tutti. È necessario aiutare i più deboli a ritrovare dignità e voglia di ripartire”.

Con l’iniziativa “Uniti per Ripartire” si completa la serie di azioni che Porsche Italia e la sua rete di concessionari hanno messo in atto per superare l’emergenza Covid-19 già nei primi giorni. Un segno di responsabilità sociale e di affetto per un territorio nel quale Porsche è presente da oltre 35 anni.

Articolo precedenteTennis, Fognini operato
Prossimo articoloTesseramento FMI, nuova campagna advertising