Lo squadrone azzurro dei pesi è in partenza per la Coppa del Mondo Paralimpica di Eger, in calendario dal 4 al 7 maggio, in cerca degli ultimi pass per i Mondiali di settembre a Città del Messico. Dopo la qualificazione centrata da Martina Barbierato, Matteo Cattini e Ludovico Forte nel corso dell’ultima World Cup di Dubai, il Direttore Tecnico Nazionale Sandro Boraschi e l’allenatore Filippo Piegari puntano su altri 4 azzurri. Prima chiamata in Nazionale per Giuseppe Colantuoni (classe ’93, cat. 65 kg, della Royal Gym A.S.D. – AV) e Alessio Manca (classe 73, cat. 72 kg, della A.S.D. Lifeability O.N.L.U.S. – CO), mentre per Paolo Agosti (classe ’91, cat. 59 kg, della A.S.D. Palestra 5 Anelli – MN), già chiamato per un torneo in Polonia lo scorso Novembre, si tratta del primo impegno ufficiale. Con il pass mondiale già al collo, Ludovico Forte (classe ’91, cat. 65 kg, della A.S.D. Lifeability O.N.L.U.S. – CO) tenterà di migliorare i propri risultati, così come Matteo Cattini (classe 84, cat. 72 kg della A.S.D. Palestra 5 Anelli – MN), capitano della squadra. Ultimo in cerca della qualificazione è il giovanissimo Donato Telesca (classe ’99 , cat. 72 kg, della A.S.D. Future Gym Matera – MT) che, dopo aver ottenuto l’argento juniores a Dubai, è in cerca di una conferma internazionale.
“Andiamo per la prima volta con sei rappresentanti ad una gara internazionale – dice il DT Sandro Boraschi, che sarà accompagnato nell’avventura ungherese dal Delegato Salvatore Primo – di cui tre esordienti, mentre in questa occasione abbiamo dovuto lasciare Martina Barbierato a casa per motivi di salute. Cattini e Forte, con il pass già in tasca, dovranno confermare quanto fatto vedere a Dubai, e possibilmente migliorarsi; Colantuoni e Agosti hanno il focus sul campionato europeo 2018 in Francia, quindi si tratterà di entrare in graduatoria, possibilmente tra i primi 8; per Telesca è l’occasione per raggiungere il minimo di qualificazione per i Mondiali, il ragazzo è preparato e confidente. Infine Manca, il nostro pesista sardo, che ha i numeri per piazzare il colpaccio; è la sua prima gara e riuscire a piazzare un minimo di qualificazione per il Mondiale sarebbe il top. Il bilancio comunque è già positivo visto che al Mondiale 2014 partecipammo con la sola Martina Barbierato mentre adesso abbiamo già tre atleti qualificati; ovviamente però non ci accontentiamo quindi andiamo a Eger con l’obiettivo di conquistare più pass possibili”.

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