Si è conclusa la seconda e ultima giornata di gare al PalaPellicone di Ostia (RM), dove si sono svolte le finali dei Campionati Italiani Assoluti di Specialità (strappo e slancio). Gara che ha significato il ritorno alle competizioni live e che, per alcuni atleti, ha fatto da antipasto in vista delle prossime gare internazionali. Campioni del calibro di Mirko Zanni, Giulia Imperio, Davide Ruiu, che rivedremo sulla pedana russa dei Campionati Europei tra qualche giorno.

Sono due le protagoniste della categoria fino a 45 kg, che ha aperto la giornata odierna al PalaPellicone. Rebecca Caffo conquista l’oro di strappo con 54 kg, mentre Gioia Barbiero, che nello snatch si è dovuta accontentare dell’argento, nello slancio conquista il gradino più alto con 65 kg sollevati in prima prova.

Due ori, tre record, con 6 prove valide su 6 per Giulia Imperio, campionessa Italiana Assoluta nella categoria fino a 49 kg in entrambe le specialità. Progressione perfetta nello strappo per l’atleta del CS Esercito, entrata in gara con 73 kg, proseguita con 75 e impreziosita dai conclusivi 80 kg che rappresentano il nuovo primato italiano juniores. Argento per Martina Bomben con 71 kg e bronzo per Irene Belluomini con 68. Da incorniciare anche la gara di slancio: 90, 92 e infine 98 kg (record junior di specialità) per Imperio che conquista la medaglia più preziosa davanti, nuovamente, a Bomben con 91 e a Belluomini con 90. Con 178 kg, Giulia Imperio conquista anche il nuovo record junior di totale.

 

Primo campione di giornata è Davide Ruiu, che sale sul gradino più alto del podio della categoria 67 kg in entrambe le specialità. Per l’atleta del CS esercito 130 kg di strappo e 155 di slancio; dietro di lui Manuel Mannironi (argento di strappo con 126 e bronzo di slancio con 146) e Andrea Corbu (bronzo di strappo con 119 kg e argento di slancio con 150 kg).

E’ Mirko Zanni a dominare la categoria 73 kg con 150 kg di strappo (nuovo record di specialità) e 168 kg di slancio. Dietro l’Azzurro del CS Esercito, Fabrizio Veglia (130 + 158) e Salvatore Esposito (128 + 150).

Nella 55 kg femminile Cecilia Proietti si impone sulle avversarie in entrambe le specialità, con 73 kg di strappo e 90 kg di slancio; argento per Martina Borrini (71 + 88), bronzo di strappo per Greta De Riso con 70 kg mentre il bronzo di slancio va a Laura Antinoro con 87 kg.

 

Lucrezia Magistris è la regina della categoria fino a 59 kg con 85 kg di strappo e 100 kg di slancio; seconda piazza per Chiara Piccinno (79 + 95); con 79 kg il bronzo di strappo va a Rosita Giustino che però nello slancio colleziona tre prove nulle e deve cedere la medaglia a Noemi Kraia con 93 kg.

 

Nella categoria fino a 81 kg trionfa a mani basse Oscar Reyes, neocittadino italiano; l’atleta delle Sez. Giovanili del CS Esercito conquista l’oro di strappo con una sola prova eseguita a 140 kg e una sola nello slancio a 180. Argento di strappo per Jacopo Falsinotti con 136 kg, che costituiscono il nuovo record under 17 e Juniores; nello slancio invece l’argento va a Gabriel Pio Gueli, che migliora per ben due volte il record juniores di specialità, prima con 172 e infine con 174 kg; doppio bronzo per il teramano Roel Narcisi con 134 kg e 173 kg. Degno di nota nello slancio il nuovo record under 17 per Jacopo Falsinotti con 166 kg.

 

Ultimo campione di giornata è Fabio Pizzolato che trionfa in entrambe le specialità della categoria fino a 89 kg. Nello strappo l’atleta delle Fiamme Oro sale sul gradino più alto del podio con 146 kg sollevati in seconda prova che costituiscono anche il nuovo record juniores di specialità. Dietro di lui Roberto Allievi con 131 kg e Francesco Franceschini con 127 kg. Nello slancio Fabio Pizzolato fa gara a sé; il siciliano sale in pedana con 165 kg sollevati in prima prova e si migliora con 175 kg. Argento per Davide Giacalone con 160 kg, bronzo per Sebastiano Colosio con 156 kg.

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