Iniziano i Mondiali di Pesistica Paralimpica a Città del Messico, Mondiali che hanno subito un repentino spostamento a causa del terremoto che ha duramente colpito la città dell’America centrale lo scorso settembre. La competizione internazionale di Para Powerlifting si svolgerà in concomitanza con quella del Nuoto, ed è per questo che la FIPE Federazione Italiana Pesistica e la FINP, Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, hanno deciso di unire forze e comunicazioni per dare slancio allo sport paralimpico; durante lo svolgimento dei rispettivi Mondiali dunque, le due Federazioni Sportive daranno voce comune alle proprie imprese.

Sono ben 6 i pesisti azzurri che, guidati dal DT Sandro Boraschi, prenderanno parte alla competizione mondiale: Martina Barbierato, Matteo Cattini, Ludovico Forte, Donato Telesca, Paolo Agosti e Alessio Manca. Un numero eccezionale se pensiamo che il Consiglio Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico ha inserito la FIPE tra le Federazioni Sportive Paralimpiche riconosciute dal CIP solo un anno fa, dopo solo cinque anni dalla nascita come Disciplina Sportiva riconosciuta.

Il debutto spetta al giovanissimo Donato Telesca che, dopo aver battuto tutti i record italiani sia junior che assoluti, cercherà il titolo iridato junior sabato 2 dicembre nella categoria 72 kg. Martina Barbierato, nominata ambasciatrice dello Sport Paralimpico lo scorso 20 settembre, è la veterana della disciplina essendo stata anche la prima pesista azzurra a partecipare alle Paralimpiadi lo scorso agosto. La 23enne torinese salirà sulla pedana della palestra “Juan de la Barrera” domenica prossima alle ore 23.25 italiane. Lo stesso giorno, alle ore 19.35 in Italia, la precederà Paolo Agosti, impegnato nella categoria 59 kg. Lunedì 4 dicembre alle 18.00 ore locali (le 01.00 del 5 dicembre in Italia) sarà la volta di “Capitan Teo” Matteo Cattini che, in compagnia del sardo Alessio Manca, sarà impegnato nella categoria 72 kg. A chiudere le competizioni azzurre sarà Ludovico Forte che dovrà aspettare venerdì 8 dicembre alle 19.00 per disputare la sua gara nella categoria 65 kg.

Il DT Sandro Boraschi, che in questa avventura mondiale sarà accompagnato dai tecnici federali Micaela Comini e Filippo Piegari, e dal Direttore Sportivo Nazionale e Funzionario Delegato Salvatore Primo, alla vigilia della partenza si diceva carico e positivo come sempre: “Il posticipo di due mesi a causa del terremoto ha avuto conseguenze positive per alcuni, che hanno potuto rimettersi in sesto fisicamente, e negative per altri, che hanno faticato a rientrare nei ranghi, sia fisici che psicologici. In ogni caso adesso ci siamo, e sono sicuro che tutti venderanno cara la pelle in pedana. Il vero obiettivo è quello di migliorare se stessi, poi è ovvio che quando si è in pedana si dà un’occhiata anche al tabellone e alla possibilità di piazzamento. Il nostro tutto sommato è uno sport primitivo, nel senso che dobbiamo spostare dei pesi e possibilmente ogni volta dobbiamo aggiungere un kg al bilanciere: non abbiamo il sole negli occhi o l’arbitro che non fischia il rigore, non abbiamo neanche un antagonista perché l’unico nostro avversario è il bilanciere, quindi dobbiamo lottare soltanto contro i nostri demoni e cercare di spingere sempre un kg in più. L’importante è non deconcentrarsi, non staccare mai gli occhi dal bilanciere, come dico sempre ai ragazzi prima di entrare in pedana”.

Il Presidente della FINP Roberto Valori commenta con queste parole la sinergia nata da questo duplice Mondiale a Città del Messico: “Questo Campionato del Mondo che interesserà non solo i miei atleti del nuoto paralimpico, ma anche gli Azzurri della Federazione Pesistica Italiana sarà un grande momento di Sport ad alto livello. Questa Famiglia Paralimpica allargata sono certo che darà grandi soddisfazioni sia in termini agonistici che di compattezza ed integrazione. Che giunga forte il mio calore ed il mio in bocca al lupo a tutti quanti per questa nuova sfida agonistica”.

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