Il Settebello regola la Francia 10-7 e continua a punteggio pieno il cammino nel girone D di EuroBudapest 2020. I quarti di finale sono vicini. Campioni del mondo – sempre avanti nel punteggio – trascinati dalle triplette di Figlioli e Di Fulvio e dalla solita granitica difesa che neutralizza dieci chance su quindici in inferiorità numerica, ma imprecisi con l’uomo in più (1/9).
Sabato 18 gennaio alle 14.30, sempre in diretta su Rai Sport + HD, gli azzurri affrontano la Georgia, battuta dalla Grecia 17-10, nell’ultima partita della fase preliminare che vale il primo posto del raggruppamento. Rientra Stefano Luongo, assente con i transalpini, che ha scontato la giornata di squalifica.
L’ultimo precedente con la Francia era stato il 6 luglio 2019 al 4 Nazioni di Portogalete, ultimo test match premondiale, in cui i futuri campioni del mondo si imposero 13-2. Nel 2019 Italia e Francia si affrontarono anche in Europa Cup a Marsiglia, il 19 febbraio nella prima fase (6-4). L’ultimo precedente agli Europei, invece, risale al 20 agosto 1991 ad Atene, sempre nel girone preliminare (13-6).
Francia-Italia 7-10
Francia: Garsau, Saudadier, Marion Vernoux 1, Vernoux 2, Khasz 1, Kalinic, Crousillat, Izdinsky 1, Marzouki 1, Canonne, Vapeperstraete, Camarasa 1, Fontani. All.Vukanic.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 3, Figlioli 3 (2 rig.), Fondelli, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique 1, Figari 2, Bodegas 1, Aicardi, Dolce, Nicosia. All.Campagna.
Arbitri: Ortega (Spa) e Santos (Por)
Note: parziali 2-3, 1-3, 2-3, 2-1. Superiorità numeriche: Italia 1/9 + due rigori realizzati da Figlioli nel primo e secondo tempo e Francia 5/15. Usciti per limite di falli Khasz (F) nel terzo, Velotto e Figari (I) nel quarto tempo. Italia con 12 giocatori a referto. Nicosia (I) subentra a Del Lungo a 3’04 del quarto tempo. Stefano Luongo squalificato una giornata per aver commesso un fallo a 5’18” del terzo tempo con la Grecia (gomitata in ripartenza). Fallo riscontrato dal VAR a fine partita.
Del Lungo fa buona guardia su Crousillat in avvio. Poi Italia sull’2-0 con Di Fulvio (perimetro) e Figlioli (rigore). La Francia accorcia con Marion Vernoux (extraplayer); il botta e risposta tra Bodegas (dal centro) e Camarasa (superiorità) fissa il 3-2 che chiude il quarto d’apertura.
Il Settebello ingrana le marce alte in avvio di secondo parziale e si porta sul +3 con il diagonale di Figari e il rigore di Figlioli che si conferma cecchino infallibile dai cinque metri (5-2). Del Lungo si fa sorprendere da Khasz che sigla 5-3 con un fendente dai sei metri. Il tap-in di Di Fulvio vale il 6-3 a metà gara.
Si riparte con Figlioli che, nel giro di trenta secondi, replica a Mazouki – entrambi precisi dal perimetro – per il 7-4. Gli azzurri crescono e volano sul +4 con Figari (da zona due). Del Lungo è reattivo e prodigioso sul tap-in di Kalinic. In seguito Echenique si traveste da assist man e serve Di Fulvio che da due metri supera Garsau (9-4). Bello anche il tocco morbido da posizione defilata di Izdinsky che porta il punteggio sul 9-5 dopo tre periodi di gioco.
Azzurri imprecisi con l’uomo in più – Velotto va fuori per tre falli – e transalpini che colpiscono con il potente diagonale Vernoux (9-6) e Marzouki (extraplayer) per il 9-7 dopo quattro minuti dell’ultima frazione. Bodegas fallisce un’altra chance in superiorità numerica (1/9), mentre il mancino Echenique è perfetto dal vertice basso e supera Grasau per il 10-7 che scaccia qualche apprensione di troppo, spegnendo le speranze dei francesi. Nicosia subentra a Del Lungo al minuto 3’04” del quarto tempo. Esordio europeo per il portiere romano della Sport Management, ex Lazio.