“Finalmente anche i nostri campionati di pallanuoto tornano alla normalità dopo due stagioni tribolate a causa della pandemia. Per tutti continuano ad essere mesi molto difficili, e in particolar modo per le nostre Società che si sono trovare a fronteggiare situazioni eccezionali. E’ grazie alla loro resilienza, ed al lavoro sinergico di tutte le componenti federali, che ne stiamo gradualmente uscendo tamponando, ove possibile, i danni in termini economici e gestionali”.

Il presidente Paolo Barelli introduce all’edizione numero 103 del campionato di pallanuoto maschile, che comincerà oggi. “Da marzo 2020 ad oggi la Federazione Italiana Nuoto non ha mai smesso di adoperarsi per la tutela delle Società, spesso gestori di impianti, e dei propri tesserati. Io ho voluto dare l’esempio esponendomi sempre in prima persona e sono orgoglioso della solidarietà ricevuta da quanti, e siete stati davvero tanti, mi hanno seguito. Lo scorso campionato è stato portato a termine con l’ennesimo sacrificio economico e organizzativo da parte di tutti; la formula ridotta ci ha consentito di superare la fase invernale contenendo gli inevitabili recuperi; i playoff hanno reso spettacolari le finali. Ne ha risentito l’attività internazionale, soprattutto sul piano tecnico ed organizzativo, che sarà recuperata in gran parte nel 2022 rendendo il calendario pieno di eventi. Nel frattempo le sette medaglie conquistate ai Giochi Olimpici di Tokyo dalla famiglia acquatica sono soltanto l’inizio di un percorso di rinascita, di rilancio, e non devono adombrare l’urgente necessità dei sostegni che lo Stato deve garantire per riprendere l’attività ordinaria e recuperare la generazione di praticanti persa”.
Anche per questo l’auspicio è di disputare una stagione completa e la federazione intende provarci con una prima fase che si svilupperà lungo 26 giornate, 13 di andata e altrettante di ritorno. Seguiranno i playoff con semifinali e finali scudetto, per il terzo e per il quinto posto; confermate le due retrocessioni.

“Dopo due stagioni con la pandemia più protagonista della pallanuoto, speriamo di vivere una stagione completa che dia regolarità ad allenamenti e partite – sottolinea Sandro Campagna, cittì del Settebello campione del mondo – Questo è auspicabile per tutto il movimento: per le società, i tecnici e i giocatori. Le ultime manifestazioni internazionali ci hanno indicato che è necessario crescere a livello tecnico, mentale e fisico ed il campionato ha sempre contribuito a farlo. Auspico che lo stimolo di migliorasi costantemente ne sia la guida e auguro alle società di raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati. Speriamo che il ritmo delle partite e degli allenamenti siano quelli che avevamo prima della pandemia: già questo sarebbe un bel successo per il movimento. Sarà sicuramente un campionato avvincente e competitivo in tutte le fasce, per vincere il titolo, per entrare nelle coppe europee, per evitare di restare in zona retrocessione, con tante squadre che si sono migliorate durante l’estate, come abbiamo potuto vedere anche nella prima fase della Coppa Italia”.

La prima giornata del campionato prevede l’esordio casalingo per l’AN Brescia campione d’Italia contro la neopromossa ADR Nuoto Catania e per la Pro Recco campione d’Europa che affronterà la SS Lazio Nuoto. Le altre partite saranno Iren Genova Quinto-Pallanuoto Trieste, Roma Nuoto-RN Savona e RN Salerno-CN Posillipo che sarà trasmessa in diretta su Waterpolo Channel con telecronaca di Ettore Miraglia e commento tecnico di Francesco Postiglione. Telimar Palermo-Waterpolo Milano Metanopoli si giocherà martedì 5 ottobre e CC Ortigia-Anzio Waterpolis mercoledì 6 ottobre per impegni nelle coppe europee.
Bisognerà attendere invece ancora venti giorni per l’avvio del massimo campionato femminile. L’edizione numero 38 infatti inizierà il 23 ottobre con la stagione regolare che si svilupperà per diciotto giornate, 9 d’andata e altrettante per il ritorno. Poi playoff scudetto e playout salvezza. Confermate le due retrocessioni.

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