“Il rapporto dell’Olimpia con Special Olympics esiste da anni all’insegna della collaborazione e nell’intento di fare qualcosa di utile per tutti. L’annuale partita tra la nostra squadra e quella di Special Olympics rappresenta l’apice di questa relazione di cui a beneficiare maggiormente sono proprio i ragazzi dell’Olimpia, per lo spirito, la passione, i valori che filtrano sfidando questo “avversario”. In tanti anni non ho mai visto nessun giocatore dell’Olimpia uscire dalla gara senza sentirsi arricchito. Spero che gli atleti di Special Olympics possano dire altrettanto”.

Queste le parole di Alberto Rossini, direttore sportivo dell’Olimpia Milano, in occasione dell’amichevole di Basket Unificato, che si è conclusa nel pomeriggio di oggi, presso il Mediolanum Forum di Assago. Una partita che ha visto scendere in campo due squadre miste composte da giocatori della EA7 Olimpia Milano e da Atleti Special Olympics che prenderanno parte, nella delegazione italiana, ai prossimi Giochi Mondiali, in programma ad Abu Dhabi dal 14 al 21 marzo.

Atleti con abilità differenti ma che in campo mettono lo stesso cuore; passioni ed emozioni forti che uniscono. Il veder giocare insieme, nella stessa squadra, atleti con e senza disabilità intellettiva pone in primo piano lo sport come uno strumento in grado di annullare ogni differenza, così come di abbattere il muro, ancora oggi esistente, costituito da pregiudizi, esclusione ed indifferenza. Il canestro più bello, al Mediolanum Forum di Assago, è stato proprio quello dell’inclusione, della valorizzazione delle capacità di ognuno e della consapevolezza che la forza si misura soprattutto attraverso il coraggio e la volontà di mettersi sempre in gioco per migliorarsi.

L’evento, frutto di una partnership ormai consolidata tra EA7 Olimpia Milano e Special Olympics Italia, ha fatto seguito alla “European Basketball Week 2018”. Evento internazionale che ha impegnato, dal 24 novembre al 2 dicembre scorso, 19.000 giocatori provenienti da 35 Nazioni d’Europa. In Italia gli Atleti con e senza disabilità intellettiva coinvolti sono stati oltre 4.000. La manifestazione sportiva dedicata alla pallacanestro è stata patrocinata dalla Federazione Italiana Pallacanestro, dalla Lega Basket, dalla LNP, dalla LegA Basket Femminile e dalla GIBA.

Su CharityStars è attiva un’asta con le maglie autografate dal mondo della pallacanestro, il cui ricavato confluirà nella campagna “Adotta un Campione” per sostenere la trasferta della squadra di basket unificato ai Giochi Mondiali Special Olympics. L’EA7 Olimpia Milano contribuisce donando la maglia di Simone Fontecchio, autografata dalla squadra.

Articolo precedenteSitting volley, l’8 dicembre la rivincita dell’ultima finale scudetto Fonte Roma Eur-Pallavolo Missaglia
Prossimo articoloI giovani incontrano i campioni, Mara Santangelo apre l’edizione numero 14 del CONI Lazio