Se le problematiche condizioni, nelle quali noi tutti viviamo, hanno costretto la chiusura del sipario anticipata sulla seconda edizione di Scopel Day, evento a sfondo benefico previsto per Sabato 17 e Domenica 18 Ottobre, nulla ha fermato l’organizzazione, capitanata da Roberto Scopel, nel portare avanti la propria attività sociale.

La raccolta fondi si è conclusa con la consegna di Domenica 29 Novembre, alla presenza del Sindaco di Possagno Valerio Favero, unito alle delegazioni dell’Associazione Nazionale Alpini, sezione Montegrappa, e della Pro Loco di Possagno, presso la cantina Ivan Agostinetto.

Tre i beneficiari di questa occasione, a partire dall’Associazione Giocaconilcuore odv, presente con il presidente Giorgio Silvestrin e con Nika Lister, in rappresentanza del consiglio direttivo.

“Ringrazio molto Roberto Scopel” – racconta Silvestrin – “perchè ha dimostrato, ancora una volta, di avere un grande cuore oltre ad essere un campione. Con Scopel Day ha voluto sostenere la nostra associazione ed i progetti che portiamo avanti, con grande difficoltà in questo periodo. Lui, assieme a Fabiana ed Ivan Agostinetto, con la loro splendida Aurora, hanno voluto donare parte del ricavato della loro raccolta fondi. Onoreremo questa scelta al meglio. Il nostro ringraziamento si allarga alla famiglia Simonetto, la quale ha fatto conoscere la nostra realtà ed i nostri progetti. Auspichiamo, di cuore, che alla prossima edizione si possa fare una bella festa, per poter suggellare questa nuova amicizia. Grazie di cuore perchè essere campioni è sicuramente un dono ma aiutare chi è meno fortunato è una grandissima qualità.”

Gli fa eco Ilenia Gusatto, beneficiaria diretta assieme al Centro AIL di Padova: “Come genitori che frequentano da tre anni l’oncoematologia pediatrica di Padova siamo rimasti esterrefatti del fatto che Roberto Scopel sia riuscito a donare a ben due associazioni, AIL e Giocaconilcuore, ed abbia avuto la forza di sostenere anche la nostra realtà. Non abbiamo parole per ringraziarlo per tutto quello che ha fatto, con volontà e caparbietà. È stato veramente ammirevole il suo gesto. Noi, come famiglia, possiamo solo dire grazie. La nostra esperienza, vissuta tra casa ed ospedale, ci ha fatto scoprire che al mondo esistono persone speciali che, con sensibilità e cuore, ci sono state vicine”.

Chiude il cerchio l’ideatore stesso dell’evento, Roberto Scopel: “La delusione di non essere riusciti a tenere l’evento è stata contenuta dalla gioia nell’essere riusciti a raccogliere un contributo di oltre tremila euro, devoluto a Giocaconilcuore, al Centro AIL di Padova e ad una famiglia, nostra compaesana, che sta attraversando un momento difficile. Grazie a tutti i partners perchè, nonostante l’annullamento, hanno confermato l’impegno, permettendoci di arrivare a questo traguardo. Un segno di ottimismo, augurandoci che il 2021 possa farci tornare il prima possibile alla vita che avevamo.”

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