Rally Città di Scorzè e Renzo Rampazzo, un matrimonio che nelle ultime quattro stagioni si è sempre rivelato vincente e che il pilota di Montegrotto Terme si augura possa rinnovarsi anche nella prossima, imminente, edizione.

Abbonato al secondo di classe, dall’edizione del 2017 a quella del 2020, il portacolori della scuderia La Superba, tornerà a calcare le tanto veloci quanto insidiose speciali veneziane con la propria Renault Clio R3, condivisa con Michael Guglielmi e seguita da Baldon Rally.

“Sono molto contento di tornare a correre a Scorzè” – racconta Rampazzo – “ma spero di sfatare un tabù che, nelle ultime quattro edizioni, mi ha sempre visto chiudere al secondo posto. Ovviamente spero di sfatarlo in meglio e non in peggio. Sembra quasi una maledizione perchè, escludendo il 2016 quando ci siamo ritirati, nel 2014 e 2013 abbiamo portato a casa altri due secondi posti. Nel 2012 è stato ritiro quindi gli ultimi otto anni o siamo arrivati secondi o ci siamo ritirati. Qui il caldo la fa sempre da padrone e mantenere alta la concentrazione è davvero difficile. Cercheremo di dare il meglio di noi stessi perchè questo è un passo chiave.”

Un banco di prova cruciale per Rampazzo, autore sin qui di una stagione magistrale con un successo e due podi in altrettante apparizioni sulla trazione anteriore transalpina, in un Città di Scorzè che vestirà i panni dello spartiacque nella Coppa Rally ACI Sport, in quarta zona.

Scorrendo la provvisoria della serie interregionale il patavino figura al secondo posto di classe R3C, ritardo di nove punti dal leader Fioroni, e quinto nella classifica riservata agli over 55.

Anche la Michelin Zone Rally Cup sorride a Rampazzo, grazie al secondo posto di raggruppamento in zona quattro ed un ritardo di sole sei lunghezze dal capo classifica.

Una piazza numero due rinnovata anche in ambito di R Italian Trophy, preceduto nell’occasione dal solo Fioroni, leader di CRZ, che comanda le operazioni con un vantaggio di 15,8 punti.

“L’annata sta andando molto bene” – sottolinea Rampazzo – “ma se vogliamo puntare al primo posto, nei vari campionati che seguiamo, dobbiamo concentrarci e cercare di spingere ancora di più. Stando alle indiscrezioni della vigilia sembrerebbe che Casarotto, leader della Michelin Zone Rally Cup, qui sia assente mentre non sappiamo se ci sarà Fioroni. Dovremo sfruttare al meglio questa occasione, pur senza aumento di coefficiente, per portare a casa buoni punti.”

Otto le prove speciali sulle quali si articolerà la sfida, Domenica 1 Agosto, partendo dal primo trittico composto da “Noale” (3,80 km), “Fassinaro” (10,15 km) e “Zero Branco” (7,40 km).

La parte centrale vivrà sulla ripetizione del primo giro, ad eccezione della riduzione della seconda che prenderà il nome di “Mini Fassinaro” (4,80 km), per poi concludere con il ritorno sulla “Noale” e sulla lunga “Fassinaro”, un totale di poco più di cinquanta chilometri di gara che, nonostante la brevità, metterà a dura prova uomini e mezzi per le elevate temperature.

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