Il trionfo di Zanetti in SBK. Il dominio di Zannoni in Moto3. E poi emozioni a non finire nelle altre categorie. Le gare del sabato del 4° round dell’ELF CIV dal Misano World Circuit hanno messo in evidenza uno straordinario Kevin Zannoni. L’alfiere TM Racing Factory 3570 MTA, dopo aver conquistato una pole vicina ai tempi del Mondiale Moto3, ha fatto una gara straordinaria, firmando il best lap (1’43.852) e andando a vincere in solitaria, imponendo un passo insostenibile per gli avversari, distanziati di oltre 12 secondi. Prima vittoria stagionale per Kevin. Dietro di lui è stata bagarre a non finire, con la seconda posizione conquistata sotto la bandiera a scacchi da Raffaele Fusco (Gradara Corse TM) e Nicholas Spinelli (Honda Gresini Racing Junior Team) terzo, per un podio composto tutto da piloti Talenti Azzurri FMI. In classifica generale Zannoni allunga e arriva a quota 130 p. davanti a Spinelli 104 p. e Fusco a 90 p. Con Nepa a 95 p. ma ormai passato definitivamente al Mondiale Moto3 con il team CIP.

Trionfo in SBK per Lorenzo Zanetti. Il pilota Ducati Motocorsa ha ottenuto la 2° vittoria in questo 2018, con oltre 4 secondi di distacco dai suoi avversari, guidando al meglio delle sue possibilità e dimostrando che dopo Imola la crescita sua e del team prosegue. Seconda posizione per la BMW di Roberto Tamburini, all’ELF CIV SBK come wild card con il podio chiuso da Luca Vitali (DMR Racing BMW) anche lui di nuovo nelle posizioni che contano dopo il 3° posto di Imola. Grande lotta per il 4° e 5° posto tra Riccardo Russo e Matteo Ferrari, con l’alfiere Motocorsa che è riuscito a chiudere davanti al pilota Barni Racing Ducati. Colpo di scena nelle fasi iniziali di gara, perché Michele Pirro è stato costretto ad abbandonare la gara a causa di una caduta. La SBK torna quindi ad essere apertissima, con Ferrari sempre in testa a 132 p. seguito da Pirro a 120 p. e Zanetti a 119 p.

Battaglia a non finire in SS600. Alla fine a trionfare è stato Stefano Valtulini. L’alfiere Kawasaki Pleo Racing è stato autore di una grandissima gara, andando a vincere in una bagarre terminata solo sotto la bandiera a scacchi dopo una gran rimonta visto che non era partito al meglio. Prima vittoria per lui nella categoria. Dietro di lui seconda posizione per Massimo Roccoli (Gas Racing Team Yamaha), in testa per gran parte della gara salvo poi arrendersi nel finale alla grinta di Valtulini. A chiudere il podio è stato Marco Bussolotti (Rosso Corsa Yamaha) che è riuscito a mettere dietro gli altri due alfieri Gas Racing: Mattia Casadei e Lorenzo Gabellini. 6° posto per Davide Stirpe (Extreme Racing Bardahl MV Agusta). In classifica generale Bussolotti è in testa con 120 p. seguito da Stirpe con 111 p. e Roccoli a 103 p.

A trionfare nella Premoto3 250 4T è stato Colin Veijer. L’alfiere JCRT Speed Up ha imposto un gran ritmo alla gara, conquistando la sua seconda vittoria in questo ELF CIV 2018. Dietro di lui ha chiuso Matteo Boncinelli (RMU VR46 Riders Academy) autore anche del best lap (1’49.210) con Nikolas Marfurt (2 Wheels Polito) terzo, primo podio per lui in questo 2018. In classifica generale al comando c’è Surra con 98 p. (7° in gara) seguito da Morosi a 96 p. (out per un problema) con Rato a 84 p. (5° in pista). Nella 125 2T è stato invece il poleman Filippo Bianchi a trionfare. Il pilota Honda è riuscito a chiudere davanti a Mirko Gennai e al rivale Jacopo Hosciuc. Nella generale ora Hosciuc è ancora in vetta con 147 p. seguito da Bianchi a 119 p. con Conte a 73 p. (4° in gara).

In SS300 ancora un arrivo in volata, che ha premiato Luca Bernardi (Team Trasimeno Yamaha). Il campione in carica è tornato ai suoi livelli, prima vittoria per lui in questo 2018, riuscendo ad avere la meglio sul poleman Manuel Bastianelli (Kawasaki Prodina Ircos) con Kevin Sabatucci (ProGP Racing Yamaha) a chiudere il podio. Sfortuna per Thomas Brianti (KTM) fuori per una caduta e Marc Luna Bayen (CM Racing Kawasaki) out per un problema tecnico. SS300 sempre più aperta, con la prima posizione occupata ora da Manuel Bastianelli con 109 p. seguito da Brianti e Sabatucci entrambi a 100 p. e Marc Luna Bayen a 91 p.

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