La serie B2 femminile della Modo Volley de’ Settesoli Marino ha sbancato il campo di Oristano, fanalino di coda del girone G con appena tre punti conquistati. Le ragazze di coach Alessandro Nulli Moroni hanno dovuto faticare, ma non hanno tremato nel momento decisivo della gara come racconta l’opposto classe 1996 Carlotta Frasca.
«Abbiamo iniziato la partita con lo spirito giusto, eravamo molto tranquille e abbiamo messo in difficoltà le avversarie nella parte iniziale. Sapevamo che loro avevano una banda molto forte, ma l’abbiamo saputa contenere. Abbiamo portato a casa il primo set, ma nel secondo probabilmente siamo calate dal punto di vista mentale, magari per la convinzione di poter comodamente vincere la partita. Tra l’altro abbiamo perso momentaneamente la nostra palleggiatrice Conti che poi è rientrata nel terzo e quarto set, quando le cose sono andate sicuramente meglio». Sul punteggio di 1-1, dunque, le marinesi non hanno perso la bussola. «Abbiamo ritrovato la giusta concentrazione – dice la Frasca -, non a caso abbiamo chiuso il set sul 25-18, conducendolo in maniera autoritaria e poi chiudendo i conti nell’ultimo parziale». Purtroppo dagli altri campi è arrivato un risultato abbastanza sorprendente. «Volevamo superare il Volley Friends, invece le capitoline hanno battuto la Spes Juventute. Comunque abbiamo agganciato il Labico al terzultimo posto e ora dovremo continuare a spingere per conservare questa categoria» rimarca la Frasca, al suo terzo anno di Modo volley. «Sono molto legata a questa società e so bene quanti sacrifici sono stati fatti anche l’anno scorso per conquistare la serie B2. Lotteremo col coltello tra i denti per mantenerla».
Nel prossimo turno la Modo Volley de’ Settesoli Marino avrà il proibitivo match interno contro la seconda della classe Cave. «Forse qualcuno di loro potrà dare già per vinta questa partita, anche perché dopo avranno la supersfida con Palau che è prima. Noi proveremo a giocarci le nostre carte anche se sappiamo che sarà tosta» conclude la Frasca.