Dovrà battere sé stessa. Impresa difficile, ma non impossibile, per la Milano Marathon, che nel 2021 con la sua Special Edition è stata la più veloce dell’anno a livello mondiale, confermando di essere ormai nel gotha internazionale degli eventi sui 42,195 chilometri.

Le premesse per un’altra formidabile gara ci sono tutte. Vivo è ancora l’eco dell’impresa di Titus Ekiru, già vincitore dell’edizione 2019, che nella Special Edition 2021 ha demolito i record italiani all-comers della maratona realizzando la miglior crono maschile dell’anno a livello mondiale, chiudendo la gara in 2h02’57”. Un primato che mancava all’Italia della maratona Olimpica di Roma negli anni 60.

L’edizione 2022 è stata presentata ufficialmente oggi a Palazzo Reale, luogo simbolo del capoluogo lombardo. Sarà la Milano Marathon numero 20 e si correrà il prossimo 3 aprile, con tracciato ad anello e partenza e arrivo nel cuore della città. La corsa torna a due anni dall’ultima edizione, che con 7.623 runner iscritti e con 6.309 finisher, rappresenta il miglior risultato di sempre in termini di partecipazione.

“Abbiamo cominciato i festeggiamenti per il ventennale della Milano Marathon nel migliore dei modi già quest’anno, con una prestazione maiuscola, che era quanto ci eravamo prefissati”, ha spiegato Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale RCS Sports & Events. “Un grande risultato tecnico porta Milano e la maratona nel mondo. Stiamo lavorando per fare sì che la Milano Marathon diventi sempre di più uno dei grandi eventi della città, e la città ci sta seguendo: siamo il secondo evento sportivo d’Europa per raccolta di donazioni, dietro la maratona di Londra. I nostri obiettivi rimangono superare i 10 mila partecipanti e le 40 mila presenze complessive tra maratona, staffetta e school marathon, e diventare un evento a emissioni zero di CO2”.

“La Milano Marathon è un evento fondamentale per la città, non solo dal punto di vista sportivo”, ha detto Martina Riva, Assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano. “I suoi 42 km e 195 metri di invasione positiva della città sono un messaggio importante per i giovani, perché lo sport sta facendo sempre più fatica a essere protagonista del loro tempo libero e dei percorsi formativi. È poi un formidabile strumento di sostenibilità e beneficienza, che la rende un perfetto biglietto da visita della nostra città”.

 

“Una delle parole chiave di Milano-Cortina 2026 è sostenibilità: economica, ambientale, sociale”, ha dichiarato Antonio Rossi, Sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi di Regione Lombardia. “Per noi, la Milano Marathon è dunque una straordinaria opportunità per promuovere il territorio ma anche i valori dello sport. Negli ultimi vent’anni la maratona ha fatto un percorso incredibile. Io c’ero già alla prima edizione, che ho corso nella staffetta assieme ad Alberto Tomba. Quello che chiediamo oggi ai milanesi, è di aiutarci a trasmettere il clima olimpico ai giovani e a tutti gli stranieri che verranno a Milano a correre la maratona e per i Giochi del 2026”.

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