Quattro round messi in soffitta ed altrettanti pronti ad accogliere i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, a partire dal prossimo Rally Lana Storico che, il 17 ed il 18 di Giugno, darà il via ufficiale al secondo girone della serie tricolore.

Al via della classica biellese ritroveremo anche Matteo Luise, come di consueto in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A messa a punto da Silvano Amati e Valentino Vettore, determinato più che mai a puntare al colpo grosso in questa stagione.

Scorrendo infatti la provvisoria, al termine della prima tornata, il pilota di Adria viaggia al quinto posto assoluto, primo in un quarto raggruppamento che lo vede tenere testa a vetture nettamente superiori nonché dominatore incontrastato sia in gruppo A che nella classe A-J2/2000, ben quarantadue le lunghezze di vantaggio sul capofila dei diretti inseguitori.

“Abbiamo completato un primo girone incredibile” – racconta Luise – “perchè non ci saremmo mai aspettati di poter essere così in alto nelle classifiche dell’italiano. Va bene la classe, dove abbiamo visto di avere un passo superiore alla concorrenza, ma se mi avessero detto che, dopo quattro gare, saremmo stati in testa al raggruppamento ci avrei messo una bella firma. I due secondi assoluti, al Costa Smeralda ed al Targa Florio, hanno fatto certamente la differenza. Siamo in una situazione di campionato estremamente positiva ed il sogno di poter diventare campioni italiani comincia a prendere forma. Non vogliamo pensare troppo in grande, siamo solo a metà stagione, ma è innegabile che con questa classifica iniziamo a sognarlo.”

Un tabellino che ha confermato quanto solo la dea bendata possa impensierire il portacolori del Team Bassano, firmatario di tre successi consecutivi in classe su altrettante partecipazioni.

“Quest’anno sta andando tutto per il verso giusto” – sottolinea Luise – “perchè siamo competitivi e soprattutto affidabili. Non vogliamo tirarcela addosso quindi speriamo che la sfortuna ci stia lontana e che ci permetta di esprimerci ai massimi livelli, senza sgambetti.”

Una sola giornata di gara, Sabato 18 Giugno, da spalmare su otto prove speciali, quattro da ripetere per due passaggi in sequenza ad iniziare da “Campore” (12,10 km) e proseguendo poi con “Baltigati” (13,12 km), con “Romanina” (19,29 km) e concludendo con “Ronco” (9,25 km).

“Affronteremo una prova speciale nuova” – conclude Luise – “ed un’altra sarà allungata di cinque chilometri circa, rispetto allo scorso anno. Da quello che mi ricordo sono belle e quella portata a quasi venti diventa interessante. Abbiamo voglia di tornare a correre qui perchè abbiamo da riscattare il ritiro del 2021. Sarà anche bello confrontarsi con i tanti avversari locali, qui sempre molto agguerriti. Dovremo anche iniziare a ragionare con la testa, avendo una buona situazione in campionato da difendere. Cercheremo di arrivare, di fare punti ma anche di portare a casa un bel risultato in una gara così prestigiosa. Tutto è a posto, siamo pronti.”

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