Si chiama Lucky, è stato investito da un’auto sulla via Appia: lo hanno trovato ferito e disperato accanto al corpicino senza vita del suo fratellino, che purtroppo non ce l’ha fatta. Lo ha vegliato per tutto il tempo, finché qualcuno li ha notati chiamando i soccorsi. Lui è sopravvissuto, per questo lo hanno chiamato Lucky e sarà la mascotte del SuperCat Show 2017, in programma sabato 11 novembre (ore 10.30-19.30) e domenica 12 novembre (ore 10.00-19.00) alla Nuova Fiera di Roma (ingresso Nord, padiglione 7, www.supercatshow.com). Due giorni di sfilate di vanità, mostre, adozioni del cuore, miao-mercatino, spettacoli per bambini e giochi interattivi.
Lucky verrà per cercare un’adozione del cuore e, come si intuisce dal suo nome, sarà di buon augurio per tutti gli altri trovatelli che cercano una famiglia.

Malgrado le tre operazioni subìte per salvare la sua zampa posteriore destra, Lucky oggi è un gatto tripode di oltre tre mesi di età: nonostante tutto è affettuosissimo con le persone, controbilanciando la violenza subìta dall’uomo. È un micio tutto nero e proprio al SuperCat Show, tra i vari riconoscimenti, sabato si terranno più premi antisuperstizione sui gatti neri.
“Lucky testimoniare quanto siano frequenti le violenze contro gli animali”, commenta Marzia Pacella, direttore dell’Arca onlus (www.igattidellapiramide.it), partner storico dell’evento, “chi li investe deve fermarsi immediatamente per soccorrerli, e non abbandonarli al loro destino. Magari con un immediato intervento la zampina di Lucky si sarebbe salvata. Grazie a SuperCat Sgow Lucky e tanti altri gattini sfortunati troverano casa”.

Insieme a Lucky al Supercat Show verranno molti altri mici in cerca di un’adozione del cuore tutti già sterilizzati e vaccinati, come: Camomilla, di 8 mesi, bianca e nera, Fujiko, femmina di un anno, Narciso e Nigno, entrambi maschi di circa 6 mesi.

SuperCat Show è l’evento più importante in Italia nell’ambito del mondo felino e uno dei più importanti al mondo, con oltre 800 gatti. In concorso gli esemplari più belli ed eleganti. Tra le razze particolari, il Selkirk Rex (domenica), in Italia ne esistono davvero pochissimi esemplari, sembrano dei Persiani col pelo più arricciato; il Bengal, sembra un piccolo leopardo; l’Egyptian Mau, altro gatto molto raro; il Turco Van, il gatto-nuotatore che in casa ama aprire cassetti e armadi; il Kurilean Bobtail delle isole russe Kuril (sabato) con l’inconfondibile coda a pon pon. E poi ancora, Persiani, Esotici, Siberiani, Abissini, Maine Coon, ma anche i nudi Sphinx, British, Certosini, Blu di Russia, i Norvegesi delle Foreste, Ragdoll. Si apre il sipario sull’evento felino più atteso dell’anno. Tra gli allevatori stranieri c’è chi proviene da Finlandia, Grecia, Malta, Francia e Lettonia.

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