Un risultato destinato a entrare nella storia azzurra della Boccia Paralimpica.
Mirco Garavaglia e Giulia Marchisio hanno vinto la medaglia d’oro, nella competizione a coppia, in Olanda, al Veldhoven 2022 World Boccia Challenger.
Un successo che ha le sue radici nel recente passato, da quando la Boccia Paralimpica, grazie alla lungimiranza del presidente federale Marco Giunio De Sanctis, è entrata sotto l’egida della FIB. Disciplina supportata dal partner della Federazione BMW Specialmente.
Dal 2018 l’investimento tecnico della Federbocce sulla Boccia Paralimpica, disciplina inserita nel programma dei Giochi Paralimpici, e in Olanda il primo successo internazionale.
Nella finale per l’oro, Garavaglia e Marchisio hanno superato la coppia  della Gran Bretagna, composta da McBride e Arnold per 8-2. Un incontro sempre condotto dal duo azzurro.
Anche in semifinale vittoria schiacciante per 7-0 contro i turchi Alyurt e Bozbiyic.
“Un successo che ripaga gli sforzi della Federazione Italiana Bocce – il commento a caldo del presidente federale Marco Giunio De Sanctis – Abbiamo creduto in un progetto che, inizialmente, poteva sembrare impossibile. Abbiamo colmato un gap tecnico rispetto alle altre nazionali di almeno due decenni durante i quali in diversi Paesi la disciplina era già inserita, ad alti livelli, nei rispettivi  panorami sportivi. Abbiamo investito risorse economiche e umane, anche grazie al supporto del CIP, e oggi la grande soddisfazione che anche l’Italia è ai vertici internazionali. L’obiettivo dichiarato è quello di qualificare qualche atleta alle Paralimpiadi di Parigi 2024 e credo che siamo sulla buona strada”.
“Tra l’altro, questo successo, insieme ai piazzamenti nella competizione individuale, fa ben sperare in vista del  Rome World Boccia Challenger, in programma nella Capitale dal 6 al 14 settembre e che accenderà sul Centro Tecnico Federale di Roma i riflettori dello sport paralimpico mondiale”.
“La soddisfazione è enorme perché l’oro conquistato in terra olandese dai nostri due campioni, a cui vanno i complimenti del Consiglio Federale, ripaga gli sforzi e i sacrifici fatti da tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e lavorato per esso, dai dirigenti federali, ai tecnici, agli assistenti, agli atleti, passando per il Centro Studi della FIB, che ha qualificato gli addetti ai lavori di questa disciplina sportiva”.
“I complimenti vanno a tutta la delegazione azzurra, Orietta Calonego e staff tecnico in testa. Dopo la competizione individuale, mi sono assunto la responsabilità di far restare gli azzurri nei Paesi Bassi, al fine di partecipare alla gara a coppia, modificando il programma iniziale”.
“Ciò che mi inorgoglisce e cosa più bella risiede nel fatto che tutti i dirigenti federali e territoriali si stanno appassionando alla Boccia Paralimpica, al di là della specialità di provenienza”, ha concluso De Sanctis.
Prima del successo nel torneo a coppia, nella competizione individuale ottimo terzo posto per l’azzurro Mirco Garavaglia, sesta posizione sia per Riccardo Zanella che per Giulia Marchisio.
Nella kermesse internazionale olandese,
a guidare la delegazione azzurra è stata la consigliera federale Orietta Calonego con gli assistenti tecnici Mauro Perrone e Giulia Borin.
Gli atleti in competizione sono stati: Mirco Garavaglia con l’assistente Umberto Garavaglia; Giulia Marchisio con l’assistente Roberto Marchisio e Riccardo Zanella con l’assistente Marco Zanella.
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