di Pietro Paolo Dorigo
Sconfina nell’irrealtà la sconfitta della Roma a Reggio Emilia, dove la squadra hiallorossa finisce in balia del Sassuolo per un 4-2 tanto storico per gli emiliani quanto mortificante per i giallorossi. Arrancano i romanisti, che appaiono come una barca in balia delle onde d’un tempesta improvvisa. Buon per Fonseca e soci che l’Atalanta non vada oltre il pareggio interno col Genoa, roba da fa saltare le martingale in ogni dove. Ridono invece sull’altra sponda del Tevere, con la Lazio che vendica la sconfitta dell’andata battendo 5-1 la Spal, sempre più nel baratro. Immobile punta dritto al record di marcature in serie A e trascina con se Caicedo, che per non esser da meno del compagno di squadra rifila una doppietta pure lui ai malcapitati estensi. E viene da pensare “fortuna che Giroud non sia arrivato a Formello”, altrimenti il francese avrebbe fatto l’attaccante di scorta. La giornata offre il tris della Juventus ai danni della Fiorentina col solito Cristiano Ronaldo superstar, mentre dividono l posta Cagliari, Parma, Milan e Verona, così da aumentare la bagarre per l’Europa league, ora che nelle zone alte s’affaccia anche il Bologna.
L’editoriale – Calcio, serie A, bagarre in zona Europa league
