Un vento teso da Nord ad oltre sette nodi, il Tivano, ha caratterizzato a Lecco la prima giornata di regate del 50° Campionato Invernale Interlaghi di vela – Trofeo Neomarine organizzato, a calendario Fiv nel Golfo, con la regia della Canottieri Lecco.

Uno spettacolo per i numerosi lecchesi e turisti che hanno potuto assistere direttamente dal Lungolago alle sfide messe in campo dalle cinquantatré barche iscritte suddivise in sei classi: Fun, H22, J24, Meteor, Orc ed RS21. Spettacolo anche di colori con gli spinnaker e i gennaker a regalare un colpo d’occhio magnifico.

Tre prove molto tirate e combattute che hanno però già messo in luce i pretendenti alla vittoria sia di classe che generale. Soprattutto nella Classe Orc, il Melges 24 “Corazon” del piemontese Guido Molinari (Lni Meina No), di Castelletto Sopra Ticino, già vincitore assoluto dell’Interlaghi 2023, ha messo le cose in chiaro calando il tris di vittorie davanti al lecchese Richard Martini (Lni Mandello Lario) con il Platu 25 “Kong Bambino Viziato”, tre volte secondo.

Nelle altre classi, curiosamente, al vertice ci sono team che hanno conquistato due vittorie parziali. A cominciare dai Fun dove “Dulcis in Fundo Plus”, la barca dell’armatore Marco Redaelli, è stata portata egregiamente in regata da Riccardo Gnocchi (Cv Cernobbio). Testa della classifica parziale anche per l’H22 “Racing Accademy” di Zeno Privileggio (Aval Gravedona), il J24 “Bruschetta Guastafeste” di Sonia Ciceri (Lni Mandello) con al timone Pierluigi Puthod, il Meteor “Prodige II” di Massimo Siddivò timonato da Raffaele Maglio (Cv Bellano) e l’RS21 Spring Sailing Team di Alessandro Molla (Av Alto Verbano Luino Va).

La giornata d’apertura del 50° Campionato Invernale Interlaghi – Trofeo Neomarine è poi proseguita con la parte non propriamente agonistica e cioè con la tradizionale “caldarrostata” con collaborazione del Gruppo Ana “Monte Resegone” di Lecco-Belledo. A seguire, in serata, la cena di benvenuto ai regatanti nella tensostruttura ospitality della Canottieri Lecco