Separate dal Muro di Berlino fino al 1989, Germania Ovest e Germania Est si affrontarono due volte su un campo di calcio, e in entrambi i casi vinsero quelli dell’Est. Ma in realtà viene da sempre presa in considerazione un’unica partita, quella disputata nel 1974 vinta 1-0 grazie a una rete di Sparwasser: per tutta la gara attaccarono i padroni di casa della Germania Ovest, che poi alla fine alzeranno al cielo la coppa del mondo, ma quel gol messo a segno a dodici minuti dalla fine mise a tacere i cinquantamila spettatori dello stadio di Amburgo, dove si disputò il match e permise l’esultanza della esigua minoranza di tifosi della DDR. In realtà prima di quella partita se ne era giocata un’altra, durante l’Olimpiade del 1972, disputata a Monaco di Baviera, e anche in quel caso vinsero gli orientali, risultato finale 3-2. Ma a differenza della sfida di due anni dopo, ai Giochi olimpici i tedeschi dell’Ovest scesero in campo con una squadra giovanile, mentre quelli dell’Est si presentarono al fischio d’inizio con giocatori professionisti, che per le leggi vigenti in quegli anni nella Germania dell’Est venivano però considerati “dilettanti”.
Per la cronaca quella del 1974 fu la prima edizione della coppa del mondo. Fino a quattro anni prima il mondiale di calcio si disputava sempre ogni quattro anni ma si chiamava “Coppa Rimet”, che quando venne ideata vide fra le regole, quella di assegnare definitivamente la coppa alla squadra che l’avrebbe conquistata tre volte. E il Brasile, che vinse la Rimet nel 1958, nel 1962 e nel 1970, ebbe il privilegio di portare definitivamente in patria la coppa.

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