È salendo sul terzo gradino del podio del Trofeo Rally4/R2 che Daniele Campanaro si è congedato dal Rallye Elba, appuntamento di apertura di International Rally Cup. Il pilota pistoiese, portacolori di Jolly Racing Team, si è presentato sui selettivi chilometri dell’isola al volante della Peugeot 208 R2 messa a disposizione e curata in campo gara dal team Laserprom 015, condivisa con la codriver Irene Porcu. Un risultato che, seppur positivo, è stato condizionato dall’attribuzione di tempi imposti, legati alla mancata effettuazione di prove speciali.

 

“Possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto in quanto abbiamo espresso una condotta crescente – il commento di Campanaro – siamo andati sempre meglio grazie al lavoro svolto su setup della vettura e gomme. Era tutto nuovo, gomme, team e macchina, logico che servisse qualche chilometro per prendere confidenza con tutto il pacchetto ma già dalla prossima gara potremo contare su una maggior confidenza. Sono rammaricato, però, per l’attribuzione di un tempo imposto che ci ha appesantito di dieci secondi. Gli avversari sono veloci, molto bravi, il livello della competizione è alto. Ringrazio Jolly Racing Team, Laserprom 015, questo terzo posto di campionato è un buon punto di partenza”.

 

A rappresentare Jolly Racing Team nella categoria di riferimento – la Rally2 – sono stati Marco Ramacciotti e Walter Gamba, entrambi al volante di Skoda Fabia Rally2. Per Ramacciotti, affiancato da Filippo Caturegli, il Rallye Elba è stata occasione per saggiare nuovamente gli automatismi della vettura di MM Motorsport dopo l’esordio al Rally Il Ciocco. Il raggiungimento della pedana d’arrivo, dopo oltre cento chilometri ad alta selettività, ha confermato la bontà del rapporto tra il driver e l’esemplare turbocompresso. Sfortunato epilogo per Walter Gamba, con la Skoda Fabia Rally2 uscita di strada a causa di una foratura accusata nella quinta prova speciale. Il driver, con a fianco Giorgio De Simoni ed assistito anch’egli da MM Motorsport, al momento del ritiro si trovava terzo sul podio del Trofeo Claudio Caselli, il confronto riservato ai piloti locali, nonchè in scia della “top ten”.

 

Vittoria di classe A0 per Marino Costa e Luca Lazzeroni, su Fiat Seicento. L’equipaggio locale ha prevalso con oltre trenta secondi di margine sui primi inseguitori, confermando un ruolo di vertice nella categoria. Quinta posizione di classe N2 per Lorenzo Carabellese e Lorenzo Caldarera, su Peugeot 106, seguiti dai compagni di scuderia Gianluca Galli ed Emanuele Mischi, anch’egli in gara su Peugeot 106.

Articolo precedenteCalcio giovanile, c’è la prima edizione del torneo Hyntegra Cup
Prossimo articoloUn “Giro d’Italia” di soddisfazioni per la Mtb Santa Marinella