L’indoor rowing, ma non solo, diventa un modello per permettere anche agli atleti diversamente abili di rimanere attivi in questo periodo e di non perdere occasione di socializzare e di praticare la disciplina preferita. Il messaggio forte arriva dalla Sicilia, dallo Small Team di Catania che grazie al lavoro e alla straordinaria capacità di coinvolgimento, ha organizzato in questi di tempi di lockdown l’iniziativa #SOstiamoacasa che permette a circa trenta ragazzi, portatori di differenti disabilità, di fare sport.

“E’ un modo per stimolare e tenere attivi i ragazzi in un momento difficile come questo- racconta la campionessa di indoor rowing Anna Ferrarello promotrice dell’iniziativa-ci siamo inventati un circuito per i ragazzi Special Olympics, che si cimentano da casa nelle varie discipline, con prove ogni due/tre giorni dalle quali scaturisce una vera e propria classifica che vede i partecipanti molto coinvolti. Canottaggio, circuiti motori, percorsi ad ostacoli, fitness, esercizi a corpo libero sono prove nelle quali debbono dimostrare le loro capacità”.

I ragazzi inoltre si stanno preparando agli Smart Games Special Olympics 2020 che prenderanno il via il prossimo 10 maggio e che vedranno tanti atleti disabili protagonisti da tutta Italia ‘virtualmente’ nelle varie discipline.

“Si abbiamo aderito con grande entusiasmo. Purtroppo quest’anno non sarà possibile disputare i Giochi nazionali estivi per via del Coronavirus ma anche a distanza sarà possibile gareggiare. I miei ragazzi parteciperanno a gare di indoor rowing, badminton e karate e stanno lavorando con impegno per fare bene a questo importante appuntamento. Ringrazio la FIC e le altre federazioni di averci dato questa opportunità, nonostante le difficoltà del momento “.

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