L’anima di un itinerario escursionistico è data dai suoi frequentatori. Senza escursionisti, un sentiero perderebbe la sua essenza. Per questo motivo gli obiettivi 2020 del Club Alpino italiano sono di promuovere, consentire e facilitare il più possibile a tutti gli appassionati la frequentazione dei 7200 km del Sentiero Italia CAI.

Per rendere il percorso un vero servizio alla comunità, oltre al lavoro di ripristino portato avanti da centinaia di volontari, il Club alpino, tramite la sua Commissione centrale escursionismo, lancia l’iniziativa “Cammina Italia Cai 2020”, un lungo calendario di escursioni e trekking che si snodano lungo il tracciato del Sentiero Italia CAI, attraverso il Bel Paese. Escursioni (anche di più giorni) rivolte sia a chi ama già la montagna, sia a chi è interessato a conoscerla, alle quali possono partecipare non solo gli iscritti, ma anche chi non è Socio CAI.

Sul sito www.sentieroitaliacai.it è on line l’elenco delle oltre cento escursioni a oggi programmate, in costante aggiornamento, con proposte in diverse regioni e in diversi periodi. Ordinate per data, le schede delle varie uscite comprendono la descrizione del tratto su cui si camminerà, le caratteristiche come lunghezza, dislivello, tempi di percorrenza e difficoltà, oltre a borghi e punti di interesse culturale che si potranno incontrare. Naturalmente viene riportata la Sezione del CAI organizzatrice e i riferimenti per poter partecipare.

“Cammina Italia Cai 2020” prevederà anche escursioni in mountain bike. Il progetto rappresenta infatti l’avvio della fase di verifica della percorribilità del Sentiero Italia CAI anche dal punto di vista cicloescursionistico: le “pedalate” programmate saranno una sorta di “test di prova” e seguiranno, per quanto più possibile e dove fattibile, l’itinerario escursionistico.

Il Vicepresidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani ricorda che “il Sentiero Italia CAI, oltre a rappresentare un’opportunità e un servizio a tutti gli appassionati, rappresenta un volano di sviluppo economico per i luoghi che attraversa. L’escursionismo, come tutte le attività outdoor, è in forte crescita e il CAI, che ha sempre avuto un ruolo di primo piano nello sviluppo del turismo montano, è ben consapevole che investire sulla promozione del territorio e dell’escursionismo in certe aree significherebbe invertire il paradigma del turismo montano e creare nuovi motivi di attrazione anche in stagioni tradizionalmente poco appetibili”.

Il Sentiero Italia CAI, lo ricordiamo, è un itinerario escursionistico che inizia a Santa Teresa Gallura, nel nord della Sardegna, e arriva a Muggia, in provincia di Trieste, dopo aver toccato tutte le regioni percorrendo l’intera dorsale appenninica e il versante meridionale dell’arco alpino.

Articolo precedenteAtletica, Assoluti indoor, Ancona, Vallortigara vince con 1.96, Tortu sugli scudi
Prossimo articoloTokyo 2020, svelati i calendari dei tornei di pallavolo