Hockey su prato
Hockey su prato

Nel 2016 la Gran Bretagna è letteralmente impazzita (sportivamente parlando) per due squadre: il Leicester City FC, vincitore da ‘underdog’ della Premier League di calcio 2015/16 e la nazionale femminile di hockey su prato, vincitrice della medaglia d’oro nei Giochi Olimpici di Rio.

Una magnifica e amatissima accoppiata, che, un noto marchio internazionale di betting online, ha messo insieme e che l’articolo del “The Sun” (ripreso dal portale della Federazione italiana hockey su prato) documenta compiutamente.
Le “Foxes” dell’allenatore italiano Claudio Ranieri la stagione passata si sono rivelati dei veri specialisti su calcio di rigore, ma la portiera britannica Maddie Hinch (in una divertente dimostrazione che ha messo insieme prima bastoni e palline da hockey, poi palloni da calcio), ha messo in luce qualche pecca nei tiri liberi/shoot out esercitati dai calciatori Marc Albrighton, Danny Simpson e Christian Fuchs.
Certo, non è cosa semplice segnare al portiere, che, nella finale per la medaglia d’oro olimpica, ha neutralizzato tutti e quattro gli shoot out tirati dall’Olanda, regalando così di fatto, da vero eroe nazionale, il primo posto alla Gran Bretagna, ma tant’è.
Con Maddie Hinch c’era anche l’esperta Helen Richardson-Walsh, che ha fatto da coach ai tre calciatori del Leicester City FC I risultati non sono proprio al top (anche se qualche movenza dimostra una certa dimestichezza con il bastone), ma una cosa è certa: le hockeyste hanno (almeno) portato una ventata di buona sorte ai campioni in carica del torneo di calcio più seguito al mondo. Dopo un inizio di Premier League stentato, la squadra di Ranieri ha battuto con un netto 3-0 il Crystal Palace; e Christian Fuchs ha anche segnato un gol al King Power Stadium.

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