In attesa della cosidetta “fase 2″, nel settore sportivo si parla
solo o quasi della riapertura degli stadi per far riprendere il
Campionato di calcio di serie A. Chiaramente il calcio è uno sport
importante e appassiona milioni di persone nel nostro Paese come nel mondo, ma ci sono le serie inferiori che sono altrettanto importanti come la serie A, come tutti gli altri sport, ma anche tantissime persone, che hanno voglia di praticare attività fisica, che hanno voglia di riprendere a marciare, a correre nei parchi, chiaramente in massima sicurezza”.
E’ quanto dichiara in una nota Giuliana Salce, Campionessa Mondiale di marcia 3000 metri Parigi 1985, e oggi Responsabile Regionale per il Lazio del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale.
Chiaramente intorno al calcio vi sono tantissimi interessi sia
economici che mediatici, ma vi sono gli altri sport che hanno la
medesima dignità ed importanza -prosegue la Salce – e non parlo
solamente della marcia. Non voglio assolutamente sollecitare alcuna riapertura veloce degli impianti sportivi con il rischio Covid-19, ma certamente sollecito -prosegue nella nota la Salce – le Istituzioni preposte affinchè una valutazione sulla Fase2 nello sport venga fatta contemplando le esigenze di tutti gli sportivi, nessuno sport escluso. Il mio sogno, ma che sono certa è il sogno di tutti coloro che praticano uno sport, quello di poter nuovamente allenarsi, magari con modalità, impianti e metodi innovativi. Sempre più lontani dal cemento -conclude la Salce- e con una maggiore attenzione all’ambiente, anzi trasferendo lo sport sempre più negli spazi verdi.

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