Veronica Guidozzi
Veronica Guidozzi

Prima contro seconda, Aprilia contro Santa Teresa. È il big match della sesta giornata del girone di ritorno della serie B1 femminile, al PalaGiovolley è scontro al vertice tra due delle migliori squadre del campionato. Due formazioni che stanno esperimento il miglior gioco, una gara fondamentale per il proseguimento della stagione in vetta alla classifica.

Per Corvese e compagne una grande opportunità per continuare la striscia positiva e soprattutto recuperare terreno in graduatoria nei confronti di una formazione che finora ha avuto ben poche difficoltà. Solamente due le sconfitte per le siciliane, che guidano con 45 punti, 7 in più rispetto alla Giovolley, 16 vittorie per Santa Teresa, 12 per Aprilia. All’andata fu una partita bellissima, terminata 3-2 in favore delle sicule, Aprilia avanti 2-0 non ha approfittato della situazione ed è stata rimontata. A un girone di differenza la situazione ora è difficile con Santa Teresa che ha acquisito consapevolezza ed è lanciata verso la A2. Aprilia è subito dietro che rincorre. Una sfida importante in chiave primo posto.
Veronica Guidozzi, centrale laziale, la pensa così. “Sarà una partita difficile e importante, abbiamo di fronte una grande squadra. Ma noi abbiamo tanta energia e vogliamo dimostrare che non a caso siamo seconde. Rispetto all’andata siamo un’altra Giovolley, consapevole e cosciente. Tutte giocheremo al massimo, unite e cariche, dall’altra parte avremo una signora squadra, con giocatrici di livello e di esperienza. Santa Teresa è coperta in tutti i ruoli, ma possiamo giocare ad armi pari. È una gara da dentro o fuori, se loro dovessero prendere i tre punti, sarebbero poi lanciate verso la vittoria finale. Noi vogliamo vincere per riaprire il discorso primo posto, rafforzando il secondo. Una sfida tutta da vedere e vivere”. Sarà un PalaGiovolley gremito con molti tifosi che arriveranno dalla Sicilia.

Articolo precedenteBetFlag, lo sgambetto del Milan con la Juve a 7,75
Prossimo articoloMicrogame, Napoli, Roma e Inter, per gli scommettitori giornata “facile”