Nonostante il nome Rally Team continua a proliferare nella velocità in salita ed anche il recente fine settimana, con la disputa di una Cronoscalata Pedavena – Croce d’Aune azzoppata nel percorso e nella durata, ha confermato che la scuderia con base a Rosà è estremamente poliedrica, competitiva in ogni contesto.

L’evento corso tra Sabato e Domenica, tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna, ha portato alla ribalta Giampaolo Basso, terzo assoluto tra le regine del passato.

Il pilota della Porsche 911 Carrera RSR chiude anche in piazza d’onore di secondo raggruppamento ed in vetta alla classe GTS+2500, recriminando un lungo che lo ha frenato.

“È andato tutto bene” – racconta Basso – “e chiudere terzo assoluto, dietro ad una sport prototipo, è già un ottimo risultato. Recrimino un lungo ad un tornante che mi è costato un paio di secondi. Peccato non aver potuto disputare la seconda manche, per i fatti ben noti che ci hanno tenuto fermi per tre ore buone. Bravi gli organizzatori, la premiazione è stata stupenda.”

Passando alle vetture moderne nuovo trionfo per Enrico Trolio e la sua Peugeot 106, vincitore della classe E11600 e firmatario del gradino più basso del podio nel gruppo E1.

Una doppietta mancata, per un soffio, ma punti pesanti per la conferma ai vertici del CIVM.

Si aspettava qualcosa di più, dalle strade di casa, un Daniel Filini che si è accontentato della terza piazza di classe e della quinta nel gruppo Rally con una Peugeot 208 Rally4 di Galiazzo.

Tanto divertimento ed un risultato indubbiamente utile nell’economia del suo tricolore.

Primo podio tra le duemila della RS Plus, anche quarto nella generale di gruppo, per Maverik Boaron, soddisfatto per il traguardo raggiunto con la sua Renault Clio Racing Start.

Medaglia d’argento tra le millesei dell’A-S per Marco Boaron, al debutto sul tracciato di Pedavena con la sua Citroen Saxo gruppo A ed a soli 2”09 dal successo di categoria.

Per lui anche una positiva quinta piazza nella generale di A-S con una costante crescita.

Tanti problemi con un meteo non congeniale, temperature molto basse che non garantivano alle gomme di operare correttamente, sono alla base della decima posizione tra le millesei dell’A-S di Emanuele Masiero, al primo cartellino di presenza della sua stagione 2024.

Per il pilota della Citroen Saxo gruppo A anche il cedimento della frizione, avvenuto sulla seconda prova, che lo ha costretto ai lavori forzati per cercare di essere al via di Domenica.

A riportare il sorriso ci ha pensato l’esordiente Efrem Bombardelli, vincitore della classe millesei del N-S ed ottavo nella generale del produzione con una Peugeot 106 Rallye di gruppo N.

Un debutto con i fiocchi il suo, autore di una rapida progressione che lo ha portato alla vittoria.

Prima presa di contatto con la nuova Peugeot 106 Rallye per Luca Tovo, appagato dai riscontri tecnici avuti dai primi chilometri tradotti nella nona piazza finale tra le millesei del gruppo N-S.