La lotta alle frodi sportive e la difesa dell’integrità dello sport sono al centro di due intense giornate dedicate alla formazione dei poliziotti del settore, “International Law Enforcement Investigators Course Match Fixing and Organised Crime”, organizzata dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Interpol NCB Rome della Direzione Centrale Polizia Criminale.

Nel corso della prima giornata di lavori, Sportradar Ag, agenzia investigativa internazionale, partner ufficiale di NBA, MotoGP, ITF, WordRugby e Uefa nel contrasto al match-fixing, ha curato un’apposita sessione formativa dedicata alle tecniche di monitoraggio ed identificazione delle frodi sportive connesse al betting.
Marcello Presilla, responsabile per l’Italia di Sportradar, ha illustrato agli investigatori appartenenti alle forze di polizia di numerosi Paesi europei l’applicazione del sistema antifrode denominato Fraud Detection System e le più innovative metodologie di contrasto e prevenzione del match-fixing.

“Si è trattato di un’importante occasione di approfondimento su un fenomeno criminale particolarmente esteso ed insidioso, finalizzata a trasferire agli investigatori determinate competenze utili al contrasto del match-fixing. Sportradar svolge, da anni, un’attività investigativa molto specifica e tecnica, utilizzando sistemi tecnologici unici al mondo. L’azione di monitoraggio dei mercati internazionali delle scommesse può consentire, se condotta in modo professionale, di giungere alla individuazione di importanti evidenze probatorie, a supporto dell’attività delle forze di polizia e delle autorità sportive, da utilizzare nel contrasto e nella prevenzione del match-fixing.”

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