È un ruolino di marcia praticamente impeccabile quello rispettato da Valerio Grazini all’Europeo di Fossa Universale di Lonato del Garda. Nei tre giorni di gara il Carabiniere viterbese, campione italiano in carica della disciplina, compone infatti un luminoso 197/200 e altrove quel punteggio potrebbe valere sicuramente il titolo.

Ma non qui al Concaverde, con gli scenari perfetti e le impeccabili condizioni tecniche che favoriscono punteggi vertiginosi, e soprattutto non in questo Europeo 2017 che elegge al ruolo di protagonista l’inglese Ed Ling per il quale la definizione di infallibile non è davvero un espediente iperbolico. È vero che il trentaquattrenne britannico non è un “signor nessuno” nel tiro, in special modo dopo il bronzo olimpico conquistato nella Fossa Olimpica a Rio de Janeiro, ma il 199/200 che Ed Ling ha assemblato sulle rive del Garda e che gli ha consegnato il titolo continentale della stagione dice di un atleta eclettico capace di competere a livelli galattici in discipline, imparentate sì, ma per molti aspetti anche diverse. Ling il fenomeno piega inevitabilmente ai suoi voleri anche la graduatoria a squadre di questo Europeo in cui è stato attivamente presente il Presidente della Fitav Luciano Rossi accompagnato da molti membri dell’Esecutivo federale e naturalmente dal massimo dirigente della Fitasc: Jean-Francois Palinkas. Alessandro Camisotti (194), Gianluca Muoio (192) e Giampaolo Micheletti (190) – i tre Seniores convocati dal coach Sandro Polsinelli – sono autori di una bella prova che si concretizza in un solido 575/600, ma non basta per insidiare il 586 che consegna l’alloro stagionale al team della Gran Bretagna di capitan Ling. Per gli azzurri di Polsinelli, provvedono però Ladies e Superveterani a conquistare il vertice del podio. Maria Carmela Petrella (187), Daniela Mazzocchi (186) e Roberta Pelosi (175) si assicurano il titolo europeo per nazioni totalizzando 548/600 e staccando di cinque lunghezze le ragazze della Gran Bretagna. È addirittura en-plein per i Superveterani: con 193 centri su 200 Lionello Masiero conquista il titolo europeo individuale dei Superveterani e favorisce la vittoria collettiva in collaborazione con Marco Vaccari (190) e Giorgio Bottigella (185). Gli azzurri sono peraltro presenti su tutti i podi collettivi. Sono d’argento gli Juniores Nicolò Fabbri (terzo nella gara individuale con 185), Andrea Trabucco (180) e Alessandro Divizia (175) e salgono sul secondo gradino del podio anche i Veterani Graziano Borlini (190), Franco Sozzani (187) e Graziano Tognoni de Pugi (186). Se Ed Ling ha impedito a Valerio Grazini di assicurarsi il titolo continentale, Abbey, la moglie del campione britannico, ha imperversato nella graduatoria femminile costringendo le specialiste italiane alle piazze d’onore. Con Abbey Ling campionessa europea individuale a quota 193/200, è stata infatti Bianca Revello a conquistare l’argento con 188 davanti a Maria Carmela Petrella, terza a quota 187. Meritato momento di gloria sul podio anche per il coach Sandro Polsinelli che si è aggiudicato la medaglia di bronzo tra i Veterani alle spalle dell’inglese Richard Fletton e dell’italiano Mario De Donato. “Non posso che dirmi pienamente soddisfatto del responso di questo Europeo – ha dichiarato il selezionatore degli Azzurri – perché siamo stati presenti su tutti i podi e siamo riusciti ad arginare l’esuberanza agonistica di alcune formazioni che storicamente in questa disciplina sono fortissime.”

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