Guelfi Firenze
Guelfi Firenze

La difesa degli Estra Guelfi Firenze si rafforza con l’arrivo di un pezzo da novanta come Max Redfield, Safety di 1,86mX93kg che ha disputato pochi mesi fa la sua prima stagione da professionista negli Stati Uniti con la maglia dei Birmingham Irons, franchigia militante nella lega denominata AAF (Alliance of American Football).

Il nativo di Mission Viejo, California, si è dimostrato sin dai suoi primi passi nel mondo del football americano una grande promessa, tanto che al termine degli anni del liceo è stato inserito nei primi posti delle graduatorie di tutte le riviste specializzate nel valutare i giocatori pronti a passare dal mondo delle high school a quello dei college. Con la maglia della Mission Viejo High School è stato nel 2012 sia MVP della South Coast League che Defensive Player of the Year per l’Orange County Register. Il tutto abbinando ai suoi 65 tackles ed ai poker in intercetti, fumble recuperati e punt bloccati anche 45 ricezioni che gli hanno consentito di guadagnare 747yds e segnare 6TDs.

La grande carriera liceale frutta a Redfield la chiamata da parte di Notre Dame, università dell’Indiana celebre per il suo incredibile programma di football americano, uno dei più eccelsi di tutta America. Il classe ’95 parte subito fortissimo con la maglia dei Fighting Irish, tanto da conquistarsi il posto di titolare già durante il bowl di fine stagione. Il 2014 è un successo che culmina nel record personale di 14 tackles fatto registrare al Music City Bowl vinto di un soffio da Notre Dame contro LSU. Nel 2015 si ripete ad altissimi livelli e chiude la stagione al quarto posto di squadra per total tackles (64). La stagione da Senior che lo doveva proiettare nel mondo della NFL si trasforma però in un calvario, con il Safety che viene condannato a 363 giorni di libertà vigilata dopo essersi dichiarato colpevole di possesso di marijuana e detenzione di arma da fuoco senza una regolare licenza. L’anno di stop forzato gli serve per fare ammenda, capire i propri errori e ripartire dalla Indiana University of Pennsylvania, dove trova un Coach Johnny Franco (agli Estra Guelfi Firenze nel 2018) pronto a tendergli una mano. Il feeling che si crea fra Max Redfield e l’organizzazione dei Crimson Hawks è davvero incredibile ed il giocatore ripaga la sua nuova famiglia portandola fino alle semifinali del campionato nazionale grazie ad una annata pressoché perfetta dove gioca in tutte le posizioni del reparto dei defensive backs, mette a segno 78 total tackles e si porta a casa sei cambi di possesso grazie ai 4 intercetti conditi da un fumble recuperato e da un fumble provocato.

Gli addetti ai lavori lo considerano il migliore nel suo ruolo in tutta la NCAA Division II e lo incoronano con l’inserimento nella formazione degli All-American. Neanche la NFL pare esserselo scordato, tanto che lo invita alla NFL’s Scouting Combine di Indianapolis svoltasi a febbraio 2018 e più tardi, per mano degli Oakland Raiders, riceve la chiamata per un camp riservato ai rookie. Il tanto atteso contratto non arriva ma Redfield diventa comunque un professionista negli USA firmando un accordo per il 2019 con i Birmingham Irons della AAF. La stagione con la franchigia dell’Alabama lo vede confermarsi ad alti livelli grazie alle sue sette partite su otto da titolare ed alle due palle recuperate nella vittoria dei suoi sul campo degli Atlanta Legends.

Di qualche giorno fa la notizia che lo vede draftato dai DC Defenders per il campionato della neonata lega XFL in partenza a febbraio 2020 ma Max Redfield stavolta ha altri programmi e preferisce cedere alle lusinghe degli Estra Guelfi Firenze, che schiereranno questo vero e proprio portento nel prossimo Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione.

Il General Manager dei viola, Edoardo Cammi, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito a questo vero e proprio colpo di mercato:

“E’ incredibile pensare alla scelta di Max Redfield, che ha rifiutato un posto in una franchigia della neonata XFL pur di approdare al Guelfi Sport Center. Il nostro nuovo acquisto ha accettato la sfida di giocare fuori dagli USA con grande determinazione. Nella nostra squadra ritroverà Mike Pietropola, suo grande amico e compagno di reparto nella trionfale stagione che ha vissuto ad IUP. Per me Redfield è un giocatore che può essere schierato non solo in difesa ma anche in attacco, dove ha fatto benissimo ai tempi della Mission Viejo High School. Non vediamo l’ora di accoglierlo nella #GuelfiFamily”.

Articolo precedenteFrascati Scherma, Garozzo e la Vecchi vincono a Bastia, Toldo quinto ai mondiali militari
Prossimo articoloCalcio, Albalonga, serie D, Louzada: “Continuiamo a lavorare, occhio al Tuttocuoio”